(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Soc. romana storia patria, XLIX (1926); F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925. Anche P. Tacchi Venturi, Il beato Roberto Bellarmino, Roma 1923; Ch. Dejob, De l'influence du concile de Trente sur la littérature et ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] degli Stati Uniti: apostoli di essa furono infatti gli anglicani Roberto Gardiner (1855-1924) e C.H. Brent (1862- Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi, di Forlì e Cesena; i Manfredi, di Faenza; gli Alidosi, di Imola; i da Polenta, di Ravenna e Cervia. ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] , Rolando Bandinelli (Alessandro III), Siccardo, Giovanni da Faenza, Simone da Bisignano e Uguccione. La Spagna si vanta dell'Inghilterra, già celebre per i suoi libri penitenziali: Roberto Flamesburiense. Egli però visse in Francia sulla fine del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e fedele a C. III, prevalentemente per l'attività dei suoi vescovi suffraganei, come Ulrico da Imola, Roberto di Faenza, vicecancelliere dell'antipapa e anche per impulso di un vescovo non suffraganeo come Opizo di Rimini (Schwartz). Particolare ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] basilica dei Servi, nell'ampliamento voluto da Andrea da Faenza, che si era avvalso, con ogni probabilità, della collaborazione adombrare ascendenze borgognone. Anche la successiva arca di Carlo, Roberto e Riccardo da Saliceto (Mus. Civ. Medievale) ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] vicariale. Mentre Riccardo da Saliceto e suo figlio Roberto presero parte attiva alla rivolta - il primo adoperandosi dal Comune di Bologna ad Astorre e Francesco Manfredi di Faenza e partecipò alle trattative che portarono all'acquisto da parte di ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di un approfondimento dei rapporti fra Venezia e Faenza (147), mentre con la più lontana 7-49).
115. P. Paschini, Storia del Friuli, III, p. 24.
116. Roberto Cessi, Le relazioni commerciali tra Venezia e le Fiandre nel secolo XIV, "Nuovo Archivio ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] alle quarantie: ricordiamo fra questi soprattutto Venerio da Faenza e il forlivese Enrico Antonio de Godis, oltre D.B. Ruderman, The Impact, pp. 417-448, e l'intervento di Roberto Bonfil, nel medesimo volume su Gli Ebrei e Venezia, pp. 543-548.
123. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ). Una fortuna simile doveva infine arridere al nipote Roberto, figlio naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza 1964.
M. Troccoli-Chini-H. Lienhard, La diocesi di Como ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei 294), ma anche trafficò segretamente per l'occupazione di Faenza.
Intanto si appesantivano i contrasti tra Venezia e il ...
Leggi Tutto