BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e autori ottocenteschi come L. Capuana e F. De Roberto). L'inaugurazione del nuovo teatro, battezzato delle Arti, di regista lirico (al Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro S. Carlo diNapoli, al Teatro Massimo di Palermo) con quella di studioso di ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] Fiorentini diNapoli, il 4 novembre 1932, Trovarsi, ritratto pirandelliano dei tormenti di un’attrice, che rischia di offerta di un impresario statunitense di recitare a Broadway Tovarich, commedia di Jacques Deval (nell’adattamento diRobert ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] e per l'impegno con cui portò alla scena, dopo lunghi ripensamenti dell'autore, la novità Tutta la verità di F. De Roberto (teatro Sannazaro diNapoli, 23 nov. 1921). Il 1º giugno 1922, in occasione dell'inaugurazione del Teatro italiano sperimentale ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] che interpretò per la prima volta al teatro dell'Opera di Roma nella stagione 1945-46 e poi al Colón di Buenos Aires (1947), al teatro alla Scala (1947-48) e al teatro S. Carlo diNapoli (1948). Col passare degli anni andava sempre più evidenziandosi ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] al teatro S. Carlo diNapoli, dove dall'ottobre 1846 al febbraio 1847 cantò ne La regina di Cipro di G. Pacini (Caterina Cornaro), Gli Orazi e i Curiazi di Mercadante (Camilla), Norma di Bellini ed Eleonora Dori di Battista, opere che, eccetto ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] dei Fiorentini a Napoli, come prima donna, mentre primo attore era Giovanni Emanuel con il quale non ci fu mai affiatamento, né un buon rapporto. Assunse poi la direzione della compagnia Roberto Pancrazy, mettendo in scena Teresa Raquin di Émile Zola ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] teatro. Nel febbraio 1903 la compagnia di Teresa Mariani mise in scena al Teatro Fiorentini diNapoli, con discreto successo, un suo , era fatalmente soggetta a scivolare.
Da una novella diRoberto Bracco, La principessa, il B. aveva tratto una ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] affresco corale, memore della novella Libertà di Verga e dei Viceré di De Roberto, e in linea con l’antiparlamentarismo L’infanzia felice e altri saggi su Pirandello, Napoli 1986; Omaggio a Pirandello, a cura di L. Sciascia, Milano 1986; A. d’Amico ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] le lezioni diRoberto Longhi (il corso sui Fatti di Masolino e di Masaccio) e decise di chiedergli la Roma 2000; P. Voza, Tra continuità e diversità: P. e la critica, Napoli 2000; F. La Porta, P.: uno gnostico innamorato della realtà, Firenze 2002; ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di Artista e cospiratore (appendici del Pungolo, Napoli e Milano), avrà stesura definitiva solo nel 1865 col titolo di a tesi il F. alternò lavori storici (Roberto Vinglius, farraginosa rievocazione di casi rinascimentali, è degli anni 1869-70; ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...