(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] adattò in forma melodrammatica i drammi di Calderón. A Lovanio Roberto Bellarmino lesse sette anni teologia; Guido Bentivoglio, andato nunzio in Fiandra nel 1607, divenne lo storico della guerra diFiandra. Importante la dimora in Inghilterra dello ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dell'abdicazione, il governo provvisorio aveva pensato all'elezione di un nuovo principe, di una dinastia straniera. I corpi legislativi adunati avevano scelto all'unanimità Filippo conte diFiandra, fratello del re Leopoldo del Belgio. Ma questa ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] alla Terra Santa vengono per lo più ad imbarcarsi nelle città italiane su navi italiane, così le merci di Francia, d'Inghilterra, diFiandra, di Germania e delle città interne d'Italia sono portate a Genova, a Venezia e, in misura sempre minore ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] all'arrivo di tecnici stranieri, la fabbricazione dei generi più in voga: scotti all'uso diFiandra, londrine de l'époque gallo-romaine à nos jours, Paris 1953, pp. 81-82; Robert J. Charleston - L.M. Angus-Butterworth, Vetro, in AA.VV., Storia della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] guerra diFiandra fatta per difesa di religione da Filippo II e III, Vicenza 1602; P. Giustiniano, Delle guerre diFiandra de Zwaan (1861-1932), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A. van der Horst, A. H. Tierie e Jan Zwart. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Europa del Nord, trasportate sulle galere diFiandra (caricate anche nel porto di Londra), altre ancora entravano in XVIII>, I-III, Torino 1981-1982), pp. 101-111.
3. Robert A. Dodgshon, The Early Modern World-System: A Critique of Its Inner ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] . Nel 1412 il "salario" del medico delle galere diFiandra era di ben 16 ducati al mese, per un viaggio che . D.B. Ruderman, The Impact, pp. 417-448, e l'intervento diRoberto Bonfil, nel medesimo volume su Gli Ebrei e Venezia, pp. 543-548.
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] la Romània era stato il più proficuo 39.000 ducati contro i 17.000 di Cipro e Armenia - ma, a partire dal 1342, con 24.610 ducati , 1908, pp. 28-29; Roberto Cessi, Le relazioni commerciali tra Venezia e le Fiandre nel secolo XIV, "Nuovo Archivio ...
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