ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] città perse la posizione di preminenza territoriale avuta in periodo preromano e romano. Nel sec. 11° divenne feudo di Robertod'Altavilla, signore di Loritello, e nel sec. 12° fu coinvolta nella lotta tra Federico Barbarossa e i re normanni; passata ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Giovanni di Gerusalemme, fu consolidata la chiesa degli Altavilla, furono aggiunte cappelle, nonché il portale posto sotto 1332), la coeva tavoletta con S. Luigi di Tolosa venerato da Robertod'Angiò e Sancia di Maiorca nel Mus. Granet di Aix-en- ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] capeggiate dai fratelli Ruggero I (m. nel 1101) e Roberto I il Guiscardo (m. nel 1085). I nuovi dominatori come la mosaicatura dei baldacchini delle tombe di Ruggero e di Costanza d'Altavilla intorno al 1215 (Federico e la Sicilia, 1995, pp. 33-43 ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , di Taranto e di Otranto. La politica dei nuovi dominatori - in particolare Roberto I il Guiscardo (m. nel 1085) e i suoi figli Ruggero Borsa (m. nel 1111) e Boemondo I d'Altavilla (m. nel 1111) - di appoggio alla Chiesa romana nella sua opera di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Acerenza, per es., fu assegnata al conte di Puglia Guglielmo d'Altavilla, già conte di Matera, cui fu anche data la contea Rizzi, Note sulle chiese rupestri di Matera, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli [1972], pp. 21-44; A. Lipinsky, L'arte ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] e, fatto cadere Ardoino, vi elessero nel 1042 Guglielmo d'Altavilla (1042-1046) capo di una consorteria di dodici cavalieri , 10, pp. 149-206; T. Pedio, Melfi caput Apuliae da Arduino a Roberto il Guiscardo, ivi, 1992, 11, pp. 7-57; H. Houben, Melfi ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] , che sorgevano per lo più nelle vallate, spesso accanto ai corsi d'acqua, erano in genere cinti da mura, lungo le quali si 1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, che ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] continentali che insulari. Come i suoi antenati Altavilla, lo svevo Federico ama i castelli non Tirelli, La "Universitas hominum Altamure" dalla sua costituzione alla morte di Robertod'Angiò, "Archivio Storico Pugliese", 8, 1955-1956, pp. 51- ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 11°; un coinvolgimento diretto degli Altavilla (v.) nella sua riedificazione appare C. nel 1079 dallo stesso Roberto il Guiscardo e che il figlio e il culto di San Sabino, ivi, pp. 832-834; C. D'Angela, La "cattedrale" di S.Pietro, ivi, p. 840; R. ...
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guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...