GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . La passione per le scienze biologiche e per la ricerca sperimentale fu rafforzata in lui da un incontro a Padova con RobertoArdigò.
A Pavia il G. subì, come altri studenti del Ghislieri, il fascino del socialismo. Invitato da F. Turati a una ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] massimo dei voti, discutendo una tesi in letteratura latina. In quella facoltà egli frequentò anche le lezioni del filosofo RobertoArdigò, diligentemente, ma con un certo distacco, senza che se ne trovi traccia nei suoi scritti o discorsi successivi ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] trovandovi seminarista RobertoArdigò, in seguito filosofo positivista e docente universitario. Rettore era Luigi Martini (dal 1848), mentre tra i professori vi era Enrico Tazzoli, uno dei patrioti martiri a Belfiore nel 1852. Tra il 1850 e il 1852 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] avrebbero trovato posto nell’insegnamento secondario e in alcuni casi anche in università: i nomi di Bertrando Spaventa e RobertoArdigò sono un esempio significativo. Ma erano numerosi anche quei preti che, soprattutto nei piccoli centri di montagna ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nuova epoca" e la resurrezione di Cristo anche nel campo del sapere: "Ardigò si è tagliata la gola. Papini scrive la storia di Cristo; più presto proclamati da P. furono Teresa di Lisieux, Roberto Bellarmino (dichiarato dottore della Chiesa assieme ad ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] p. 103.
100 Così è riportato negli appunti presi da Achille Ardigò alla prima riunione di Rossena riprodotti in G. Tassani, La terza della Regione Lombardia – nonché leader ciellino – Roberto Formigoni all’indomani della morte di Dossetti, quando ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] riunioni nelle quali si incontreranno le maggiori figure del cattolicesimo politico dell’ultimo Novecento, da Roberto Ruffili a Beniamino Andreatta, da Achille Ardigò a Romano Prodi.
È coetanea della Locusta e del Mulino una ulteriore casa editrice ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] collocazioni istituzionali e vanno a vivere nelle periferie: don Roberto Sardelli a Roma, all’Acquedotto Felice, ove crea povertà e con la riscoperta, infine, di quelli che Achille Ardigò definirà i ‘mondi vitali’41. Nel primo incontro del ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] vaticane. Tra i promotori dell’iniziativa c’erano Pietro Scoppola, Achille Ardigò, Paola Gaiotti De Biase, Beniamino Andreatta, Paolo Giuntella, Luigi Bazoli, Ermanno Olmi, Roberto Ruffilli, Paolo e Romano Prodi, oltre ad esponenti della minoranza ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] fascista, particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras Roberto Farinacci, pur continuando a propugnare un fronte unico dei . I nomi più noti sono Pietro Scoppola, Achille Ardigò, Paolo e Romano Prodi, Ermanno Gorrieri, Paola Ghiotti ...
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