FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] puritani (1841-42), Norma (1842-43); di G. Verdi, I Lombardi alla prima crociata (1843-44), Ernani (1844-45), Giovanna d' di autori francesi, quali La muta di Portici di D. Auber e Roberto e il diavolo e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, che costituirono ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] se si sia trattato di una omonimia o, come invece ritiene il Rasi, di un semplice errore. Recitò quindi con i Comici lombardi nel teatro di S. Cecilia a Palermo e qui una brutta caduta la costrinse a ritirarsi dalle scene. Dopo aver rifiutato l ...
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DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] Nel 1891 e nel 1892, in compagnia con Giovanni Lombardi (Sciosciammocca), Teresina Cappelli e Luigi Langella (dandy), maschera del Pulcinella. In alcune delle opere del repertorio tradizionale, Roberto il diavolo, No primmo e no seconno piano 'ncopp' ...
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tajanista (Tajanista) agg. e s. m. e f. Che o chi si richiama alla linea politica di Antonio Tajani. ◆ La situazione è tesa: da una parte l’asse Tajani-Rampelli, dall’altra quello Alemanno-Sammarco. La crisi della Polverini li ha distanziati,...
formigoniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento a Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. ◆ [tit.] [Gabriele] Albertini allontana il rimpasto di giunta. / Il boom di preferenze rafforza il sindaco. «Impossibile e inutile...