Bisset, Jacqueline (propr. Fraser Bisset, Winifred Jacqueline)
Simona Pellino
Attrice cinematografica inglese, nata a Weybridge (Surrey) il 13 settembre 1944 da madre francese. I lineamenti regolari, [...] Casino Royale), film diretto da John Huston, Ken Hughes, Robert Parrish, Val Guest e Joseph McGrath; quindi, giunta a Arco) di Christian Dugay e Jesus (1999; Gesù) di Roger Young.
Bibliografia
F. Chalais, Cent portraits sans retouche, Paris 1995, pp ...
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Andress, Ursula
Francesco Ruggeri
Attrice cinematografica svizzera nata a Berna il 19 marzo 1936. La sua apparizione in un succinto bikini bianco in Dr. No (1962; Agente 007 ‒ Licenza di uccidere) diretto [...] John Huston, Kenneth Hughes, Val Guest, Joseph McGrath e Robert Parrish la A. seppe rivisitare in chiave volutamente straniata e .
A partire da Soleil rouge (1971; Sole rosso) di Young, ha avuto inizio una seconda fase della sua attività, svoltasi ...
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Vaughn, Robert. – Attore cinematografico e televisivo statunitense (New York 1932 – ivi 2016). Figlio d’arte, ha iniziato la sua carriera studiando e lavorando in teatro. Si è sempre diviso tra cinema [...] una nomination all'Oscar e una candidatura al Golden Globe per il miglior attore non protagonista per il film The Young Philadelphians (I segreti di Filadelfia, 1959). Tra i film più importanti a cui ha partecipato si ricordano: The Magnificent Seven ...
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Attore inglese (Withington, Manchester, 1905 - Londra 1958). Dotato di tecnica eccellente, voce inconfondibile e notevoli risorse ironiche e drammatiche, incontrò grande successo sia nel teatro inglese [...] (Il fantasma galante, 1936); Knight without armour (La contessa Alessandra, 1937); The citadel (1938); Goodbye, Mr. Chips (1939). Oscar per il miglior attore; The young Mr. Pitt (Il nemico di Napoleone, 1942); The inn of the sixth happiness (1958). ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] bellico, inteso non solo come documento o dramma di guerra (The young lions, 1958, I giovani leoni, di Edward Dmytryk), ma anche di Kiss me deadly (1955; Un bacio e una pistola) di Robert Aldrich e di Killer's kiss (1955; Il bacio dell'assassino), ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] finalità e nel compi-mento di una missione. In The young lions (1958; I giovani leoni) di Edward Dmytryk, vengono Mike Nichols; M*A*S*H*, 1970, M. A. S. H., di Robert Altman). Un film come La grande guerra (1959) di Mario Monicelli ha tratto materia ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] al caso forse più significativo, la versione cinematografica di Robert Wiene del Der Rosenkavalier (1926), per la quale Richard , Franz Waxman, Wolfgang Erich Korngold, David Raksin, Victor Young, Miklós Rózsa. Non è difficile notare tra questi nomi ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] ; Wait until dark, 1967, Gli occhi della notte, di Terence Young; In the heat of the night, 1967, La calda notte dell Jules Dassin; Les grandes gueules, 1965, Una vampata di violenza, di Robert Enrico; Le rapace, 1968, Il rapace, di José Giovanni; La ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] cantante statunitense Bill Haley, e soprattutto quello dell'affermazione degli Angry Young Men. Infatti, il vero evento culturale dell'anno fu la Elisabeth Russell, Refuge England del rifugiato ungherese Robert Vas, Enginemen di Michael Grisby, We are ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] rossa (le cui versioni più popolari rimangono quelle di Harold Young, 1934, con Leslie Howard, e di M. Powell ed ; The crimson pirate, 1952, Il corsaro dell'isola verde, di Robert Siodmak), come del resto Gene Kelly (The three musketeers, 1948, I ...
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ageism
s. m. Ageismo. ◆ È per assonanza e analogia con razzismo e sessismo che nel 1969 Robert Butler [statunitense, 1927-2010, ndr], psichiatra e geriatra, coniò il termine ageism (da age: età), che trent’anni dopo sarebbe stato accolto...
Internet-dipendenza
(internet-dipendenza), loc. s.le f. Bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Certamente un filosofo può ravvisare in ciò una contraddizione in termini: ma come, si cautela l’utente...