Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] Michael Curtiz, Dark passage (1947; La fuga) di Delmer Daves, Executive suite (1954; La sete del potere) di RobertWise, Halloween (1978; Halloween ‒ La notte delle streghe) di John Carpenter, Strange days (1995) di Kathryn Bigelow. Ma indubbiamente ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] per dare precise indicazioni a RobertWise, montatore di The magnificent Ambersons. Finito il montaggio, Wise avrebbe raggiunto W. in sua carriera, rimanendo intrappolato per cinque mesi in Brasile. Wise non riuscì mai a partire, finì da solo il ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] colosso di argilla) di Mark Robson; e subito dopo Paul Newman in Somebody up there likes me (1956; Lassù qualcuno mi ama) di RobertWise, The left-handed gun (1958; Furia selvaggia) di Arthur Penn, Cat on a hot tin roof (1958; La gatta sul tetto che ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] in maniera puntuale. Nel 1961 uscì West Side story di RobertWise e Jerome Robbins, il m. forse più celebre di tutti beast (1991; La bella e la bestia) di Gary Trousdale e Kirk Wise. Nel 1996 Parker ha girato Evita, da una celebrata opera teatrale su ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] , non può mancare l'a. pacifista. A partire dal celebre The Earth stood still (1951; Ultimatum alla Terra) di RobertWise, infatti, nacque una feconda corrente di film nei quali, attraverso l'incontro tra terrestri e a., viene sviluppato un chiaro ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] , The kill-ing (1956; Rapina a mano armata) di Stanley Kubrick, Odds against tomorrow (1959; Strategia di una rapina) di RobertWise (v. anche gangster film); anche se alla fine la morale è salva e il piano criminale fallisce, l'accento posto sui ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] e il non umano. Titoli indimenticabili dell'epoca sono The body snatcher (1945; La iena ‒ L'uomo di mezzanotte) diretto da RobertWise, con Boris Karloff, The wolf man (1941; L'uomo lupo) di George Waggner, interpretato da Lon Chaney Jr, ma anche l ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] 1955; Cella 2455 braccio della morte), di Fred F. Sears, sia nel più famoso I want to live! (1958; Non voglio morire) di RobertWise. Nel 1962 Birdman of Alcatraz (L'uomo di Alcatraz) di John Frankenheimer fece infine riflettere sul caso autentico di ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] interpretazione dell'allucinato evaso in The desperate hours di J. Hayes, diretto da R. Montgomery. Fu poi il regista RobertWise a volergli affidare una parte che era stata proposta a James Dean poco prima della sua scomparsa, ossia quella del ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] suo 'patron' Bonnard; altri, come Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervyn LeRoy, Helen of Troy (1956; Elena di Troia) di RobertWise, The nun's story (1959; La storia di una monaca) di Fred Zinnemann, Ben Hur (1959) di William Wyler, erano kolossal ...
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