MONROE, James
Luca Pietromarchi
Quinto presidente degli Stati Uniti d'America nato il 28 aprile 1758 sulle rive del Monroe's Creek nella contea di Westmoreland (Virginia), morto a New York il 4 luglio [...] al M. la rappresentanza diplomatica a Parigi al posto di G. Morris, nella fiducia che i suoi ben noti sentimenti di simpatia per volendo portare a rapida conclusione le trattative avviate da Robert R. Livingston per l'acquisto della Luisiana, mandò ...
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MUSICA E CINEMA.
Renata Scognamiglio
– Problematicità di una definizione univoca. Comporre per il cinema fra la fine del 20° secolo e il nuovo millennio. Il rapporto fra popular music e cinema attuale. [...] ; Mezzogiorno e mezzo di fuoco, r. Mel Brooks, m. John Morris, 1974) oppure di godersi i burleschi virtuosismi audiovisivi di film che adottano in senso cronologico (Forrest Gump, 1994, r. Robert Zemeckis; Romanzo criminale, 2005, r. Michele Placido) ...
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INTERNET ART.
Elena Giulia Rossi
– Precursori. Net.art e i pionieri. Entrata istituzionale e post Internet. Bibliografia
Con I. a. si intende fare riferimento a sperimentazioni creative nate con e per [...] Santarromana con George A. Bekey, Steven Gentner, Rosemary Morris, Carl Sutter, Jeff Wiegley) è un progetto di spazio-temporali ha attivato un processo performativo. Roy Ascott (n. 1934), Robert Adrian X (n. 1935), Fred Forest (n. 1933), Davis, Hans ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] condannata a morte. Nella cella dei condannati Dinah Morris, la fanciulla seria e religiosa, predicatrice metodista, Il dramma ha lieto fine per Adam: egli sposerà Dinah Morris (epilogo assai criticato, suggerito dal Lewes). L'interesse psicologico ...
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PARSIFAL
Giuseppe Gabetti
. Cavaliere del Cral (v.), discendente di Titurel e padre di Lohengrin: giovanetto eroe, che, uscendo dalla solitudine in cui la madre lo aveva allevato, manca dapprima, col [...] ignoto alla trascrizione in prosa del Joseph d'Arimathée e del Merlin di Robert de Boron, il Perlevai (fra il 1230 e il 1250), la Malory s'ispirarono, come in Hawker, in Westwood, in W. Morris, in The Holy Grail di Tennyson.
A vera nuova vita la ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Mersch nelle prime due tappe, poi vince a Bellinzona con 35″ su Robert Zimmermann e 4′34″ su Del Cancia. Il giorno dopo, a Siders con la Renault. LeMond ha 19 anni. Si sposa con Kathy Morris, con lei attraversa l'oceano e va a vivere a Nantes sulla ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] femminile: la sua forma più tipica è la sindrome di Morris, ereditaria, con corredo cromosomico XY e cromatina sessuale negativa. essa, tuttavia, deve il suo grande rilancio a J. Leroux-Robert (v., 1957), che nel 1956 descrisse la sua tecnica di ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] Nel 1950 nasceva in Inghilterra la Mini (Austin e Morris) a trazione anteriore con motore trasversale e trasmissione incorporata . G., The high speed internal combustion engine, London 1968.
Robert, G., Le ferrovie nel mondo, Milano 1964.
Rogowski, A ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] quelli tra loro che ottennero maggior successo, come Robert Clive, il vincitore della decisiva battaglia di J. Starr e J. F. Collier), Ithaca, N.Y., 1989, pp. 277-301.
Morris, H. F., Read, J. S., Indirect rule and the search for justice, Oxford 1972 ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] , Bologna: Il Mulino, 2001).
Heelas, P., Lash, S., Morris P. (a cura di), Detraditionalization: critical reflections on authority and nota Scuola di Chicago. William Thomas, Florian Znaniecki, Robert Park, tanto per fare qualche nome, sono tra ...
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