BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] freudiana, viene introdotto nella psicologia generale da Robert S. Woodworth a partire dal 1918 e personality, New York 1954 (tr. it.: Motivazione e personalità, Roma 1973).
Merton, R. K., Social theory and social structure, Glencoe, Ill., 1957 ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] introdotta da Linton è stata ripresa da Talcott Parsons e Robert F. Bales (v., 1955) e applicata alla teoria gender and culture: rewriting women and the symbolic, New York 1990.
Merton, R.K., The role-set: problems in sociological theory, in "British ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] gli investitori non si spiega affatto con la loro irrazionalità, bensì con la loro prudenza) e da esso Robert K. Merton dedusse la sua nozione di 'profezia autorealizzantesi'. Trasferendo sul piano generale quel caso particolare, egli sostenne con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] ) e Giovanni di Dumbleton (attivo tra il 1338 e il 1348) al Merton College di Oxford e da Nicola Oresme (1320 ca.-1382) a Parigi.
La l'unico, fu probabilmente il De ortu scientiarum di Roberto Kilwardby. Una serie di scritti di poco precedenti ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] pietismo espressione coerente con le istanze di definiti segmenti sociali; dall'altro, come osserva il sociologo Robert K. Merton, "il fatto che la scienza venga applicata non prova necessariamente che il bisogno abbia significativamente determinato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] svolto oltreoceano negli anni trenta dal giovane Robert K.Merton insieme a Pitirim A. Sorokin: si A., Sociocultural causality, space, time, Durham 1943.
Sorokin, P.A., Merton, R.K., Social time: a methodological and functional analysis, in "The ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] la sua diffusione nelle più diverse realtà geografiche.
Come ha osservato Robert A. Nisbet (v., 1966), sulla scia di Marx, Freud "sostituti funzionali" (per usare l'espressione di Robert K. Merton). Perché vengono ad assumere questa funzione? Perché ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] fa sulla base di un argomento errato. Basti ricordare che il papiro Merton 19 (documento datato 31 marzo del 173 d.C.) parla di un 1° sec. d.C., non in-denne dal grande modello di Robert Graves (Claudius, the god and his wife Messalina, 1934; trad. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] ha proposto una pluralità di approcci al fenomeno. Affrontando il problema delle modalità di adattamento individuale Robert K. Merton ha distinto tra conformità, innovazione, ritualismo, rinuncia e ribellione, riconoscendo alla prima priorità nella ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] straniero con quella del nemico.Metodologicamente, questo orientamento di ricerca si richiama all'idea, puntualmente criticata da Robert K. Merton (v., 1972) attraverso la nozione di insiderism, secondo la quale non si può conoscere e capire una ...
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