La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] di Johann Hartmann, di Pierre Des Noyers o di Robert Boyle. Piccola repubblica nella grande, l'Europa alchemica è The foundation of Newton's alchemy, or 'The hunting of the greene lyon', Cambridge, Cambridge University Press, 1975.
‒ 1991: Dobbs, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] controversia sulle origini e il significato dei fossili, che coinvolse Robert Hooke, John Ray, Martin Lister ed Edward Lhwyd in una anche da eminenti philosophes, che vivevano in paesi diversi (Greene 1992; Reill 1992). L'opera di Buffon costituì un ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , Ia., 1959 (tr. it.: La morte di Adamo, Milano 1971).
Greene, J. G., Darwin as a social evolutionist, in "Journal of the "Victorian studies", 1971, XIV.
Hankins, F., Darwin, Charles Robert, in Encyclopedia of the social sciences, vol. V, London 1931 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] in questo modello latino, c’è: è l’impresa fondata da Robert Georges Lepetit (1842-1907) e Albert Dollfuss (1846-1909) a of science», 2011, 44, 4, pp. 549-74.
J.A. Greene, What’s in a name? Generics and the persistence of the pharmaceutical brand ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] (1998; trad. it. 2003), Thomas Kuhn (2000a, 2000b), Robert Brandom (2000; trad. it. 2002), Putnam (2002; trad. it a un contesto costituisce la base di identificazione delle entità fisiche (Greene 1999; trad. it. 2000).
Concetti come massa o forza ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] fu un agente del controspionaggio per conto del Foreign office Graham Greene (Missione confidenziale, 1939; Quinta colonna, 1944; Il terzo avviene in Il ritorno dello sciacallo (1991) di Robert Ludlum, uno dei primi autori americani ad assicurarsi ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] di Eugene Forde; Escape to danger, 1943, di Lance Comfort e Max Greene; Watch on the Rhine, 1943, Quando il giorno verrà, di Herman Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari, di Robert Wiene, o, di nuovo, al Mabuse dei film di Lang) ...
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Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] e Tribute to a badman (1956; La legge del capestro) di Robert Wise. Nemmeno in divisa è a suo agio: il suo ambiente resta per l'inferno), dal romanzo This gun for hire di G. Greene, già portato sullo schermo nel 1942 da Frank Tuttle: non si trattò ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] horror di M. Renard Les mains d'Orlac (da cui già Robert Wiene nel 1925 aveva tratto un film, Orlacs Hände). Il personaggio (1945; Agente confidenziale) di Herman Shumlin, tratto da G. Greene, e in Hotel Berlin (1945; Berlino Hotel) di Peter Godfrey ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] oltre che a un sicuro mestiere, a collaborazioni felici come quelle con il direttore della fotografia Robert Krasker e con lo scrittore e sceneggiatore Graham Greene, mentre nel suo film più celebre, The third man (1949; Il terzo uomo), le qualità ...
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carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...