Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] di James Whale e Dracula (1931) di Tod Browning. Ma quello che poteva sembrare un innocuo spettacolo fantastico di Kazan e Sirk, degli esordi di un genio innovativo come Robert Aldrich (per non parlare dei grandi Wilder e di Minnelli). La ...
Leggi Tutto
Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] , a film innovativi come The big house (1930; Carcere) di George Hill, Freaks (1932) di Tod Browning, e Strange interlude (1932; Strano interludio) di Robert Z. Leonard, all'operetta The merry widow (1934; La vedova allegra) di Ernst Lubitsch, alla ...
Leggi Tutto
Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] 1976, scritto per lo spettacolo omonimo diretto da Robert Wilson, come molti dei lavori successivi), prima parte cinema, scegliendo questa volta il Dracula (1931) di Tod Browning, ed è stato poi autore della colonna sonora dagli accenti ...
Leggi Tutto
Shearer, Norma
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Norma Fisher, attrice cinematografica canadese, nata a Montréal (Canada) il 10 agosto 1904, e morta a Woodland Hills (California) il 12 giugno 1983. Raggiunto [...] la sua interpretazione in The divorcee (1930; La divorziata) di Robert Z. Leonard.
Di padre scozzese e madre inglese, dopo alcune la S. riveste il ruolo della poetessa Elisabeth Barrett Browning e con cui si aggiudicò una nuova nomination all'Oscar ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ferroviario nel film Orlacs Hände (1924; Le mani di Orlac) di Robert Wiene e nel remake di Karl Freund (Mad love, 1935). che il cinema prolunga e rinnova. Freaks (1932) di Tod Browning è forse, nel cinema spettacolare, quello che si è spinto ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] inquietante Bela Lugosi del Dracula (1931) di Tod Browning, prodotto dalla Universal, casa di produzione che si favola con il musical, sul tipo di Mary Poppins (1964) di Robert Stevenson (pro-duzione Disney), mentre la presenza di un antagonismo di ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] (1931) di James Whale e Dracula (1931) di Tod Browning: la domanda del pubblico di vedere il 'film del libro'
A. Bazin, Le "Journal d'un curé de campagne" et la stylistique de Robert Bresson, in "Cahiers du cinéma", 1951, 3, poi in Qu'est-ce que ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] The devil doll (1936; La bambola del diavolo) di Tod Browning alcuni pupazzi, interpretati da veri attori, si animano in una scala il volto degli astanti. Forrest Gump (1994) di Robert Zemeckis, ha segnato un forte progresso del croma key, ...
Leggi Tutto
Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] mummy (La mummia), diretto da Karl Freund, mentre Tod Browning rilanciava il mito del vampiro con il suo Dracula (1931), body snatcher (1945; La iena ‒ L'uomo di mezzanotte) diretto da Robert Wise, con Boris Karloff, The wolf man (1941; L'uomo lupo) ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] Un relitto. Si era messa in testa di sposare Robert Kennedy, nientedimeno. Ma aveva avuto il più grande da terra. Cenere alla cenere. Su una corona anonima, un sonetto di E.B. Browning. "Come ti amo? Lascia che conti i modi. / Ti amo col respiro, i ...
Leggi Tutto