Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] essere indicata come città 'senza qualità'. È una metafora di cui conservare tutta la preziosa ambivalenza che le attribuiva RobertMusil scrivendo L'uomo senza qualità. Nel celebre romanzo si può infatti leggere "…tutti i rapporti s'erano un poco ...
Leggi Tutto
Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] , è capitato di provare il piacere di uccidere». Gli faceva eco, dopo la guerra, lo scrittore austriaco RobertMusil, che aveva combattuto sul fronte del Trentino: «Eravamo dei cittadini laboriosi, siamo diventati degli assassini, dei macellai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] del 1918 (Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, 1963). I suoi autori – Hugo von Hofmannsthal, RobertMusil, Franz Kafka, Arthur Schnitzler, Rainer Maria Rilke, Italo Svevo, Elias Canetti e altri – «oppongono strenuamente alla ...
Leggi Tutto
infantolatria
s. f. Eccesso di attenzioni riservate ai bambini. ◆ In effetti nella sua [di Robert Musil] Cacania c’è già tutto: il regno della tecnica che nessuno è in grado di dominare [...]; la velocità come valore supremo; [...] l’infantocrazia...