Regista cinematografico francese (Bromont-Lamothe, Alta Loira, 1907 - Parigi 1999). Già nel primo film Les anges du péché (La conversa di Belfort, 1943) emerge chiaramente il senso religioso del rapporto [...] Lancelot du Lac, 1974), su uno sfondo di morte e sconfitta. Se si rivolge ai nostri giorni, il lucido sguardo bressoniano vede una generale spinta verso l'autodistruzione, delle persone e dell'ambiente (Le diable probablement..., 1977). Nel 1983 ha ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] sul dolore e sullo scandalo, sulla politica e sulla pietà.
Roberto Rossellini si spingeva fuori d'Italia e in Germania anno zero anges du péché e Les dames du Bois de Boulogne di RobertBresson, il cinema psicologico arriva con Le diable au corps di ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] dei nuovi, arrivati presto a una certa notorietà, quali, ad esempio, René Clément, André Cayatte, Henri Georges Clouzot e RobertBresson. Questi autori, però, che si erano fatti conoscere tutti più o meno con opere significative che, per un verso o ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] resero conto probabilmente di non essere più al centro dell'attenzione. In Francia erano emersi nuovi registi, come RobertBresson, Henri-Georges Clouzot, Claude Autant-Lara che in certi casi avevano suscitato discussioni e polemiche. Forse anche per ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] . Mentre significativi risultano i paralleli effettuati tra le opere di Ozu Yasujirō o di Mizoguchi Kenji e quelle di RobertBresson o di Michelangelo Antonioni, nel nome di un supposto comune universo 'zen'. Pur tra grandi differenze, colpisce l ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] mancanza di un tessuto nuovo e aggregante, gli autori emergenti come Jacques Becker, Henri-Georges Clouzot e RobertBresson, che avevano esordito durante il decennio precedente, mantennero ognuno caratteri e interessi individuali.
Nel 1946 la prima ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] sull'inevitabile slittamento verso la follia di una coppia, Oguri rivela una tenuta stilistica che richiama il sobrio rigore di RobertBresson; mentre Hayashi Kaizō, fin dal suo esordio di Yume miru yō ni nemuritai (1986, Dormire come sognare), si è ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] di tre maestri di un cinema dell'anima, dell'inconscio, dell'etica: tre registi diversamente 'religiosi' come Ingmar Bergman, RobertBresson e Luis Buñuel, che nel 1954 fu in giuria con il critico André Bazin e lo sceneggiatore Jean Aurenche.
Nel ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] di parole né di musica, la drammaticità di una situazione, come nel finale di Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e Ginevra) di RobertBresson in cui il rumore di corazze trafitte e di elmi che cadono rende 'tangibile' la tragedia di un'epoca che si ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] narrativa proprio dell'i. come messa in quadro definitiva. Autori radicali e dal gusto ascetico, come Ozu, RobertBresson e Michelangelo Antonioni, hanno adottato in funzione drammatica i. improprie, prima fra tutte il campo vuoto, ovvero ...
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