Comune della prov. di Ferrara (43,1 km2 con 3514 ab. nel 2008). Il centro è posto sulla destra del Po, all’estremità di un ponte di chiatte. Colture di cereali, barbabietola da zucchero e alberi da frutto. Attività industriali nei settori metalmeccanico, molitorio e dei materiali da costruzione ...
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(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] a cura di S. Pasquazi, Roma 1983, pp. 95-104; F. Mattesini, G. Langella, C. Masotti, Ricordo di R. Bacchelli, in Vita e Pensiero, 1986; R. Bacchelli e "Il Mulino del Po". La parola e l'immagine, Atti del Convegno tenuto a RoFerrarese, Ferrara 1987. ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] (divise tra Napoli, Museo di Capodimonte; Ferrara, Collezione della Fondazione Carife, esposte alla Pinacoteca nazionale; RoFerrarese, Fondazione Cavallini Sgarbi), in cui narrò le favolose origini della famiglia Nigrisoli (Lapierre, 2004).
Come ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] del 1811-12. Scolpì anche i ritratti dello zio del conte, il Cardinale Giovanni Battista Zauli (1818, RoFerrarese, collezione Cavallini Sgarbi), e della secondogenita, Veronica Guarini Zauli Naldi (collezione privata), nota per aver commissionato a ...
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RIMINALDI, Giovanni Maria
Maria Teresa Fattori
RIMINALDI, Giovanni Maria. – Nacque a Ferrara il 4 ottobre 1718, figlio primogenito di Ercole Antonio (1689-1762) e della contessa Vittoria Avogli Trotti. [...] dell’Accademia dei Filopatridi: biglietti e lettere di Riminaldi all’abate G.C. Amaduzzi, 1772-89; Zocca di RoFerrarese, Archivio privato della villa Saracco-Riminaldi: 7 volumi di carteggi tra Riminaldi e la nipote Ludovica Riminaldi Saracco (sua ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Francia e della Riforma in Ferrara, in Atti e mem. Dep. ferrarese stor. patria, XXVIII (1931)]; A. v. Reumont, Vittoria Colonna, trad coniugazioni (andamo, andaremo), dal comparire degli abbreviati ro, lo in luogo di loro, dalla frequenza dei ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , Serra S. Quirico, ecc., e, u, a; a Recanati, Apiro, ecc., ro, ru, ra.
Nome. - Molti plurali in -a (prata, molina); molti gli antichi del Quattrocento, da Ottaviano Nelli, umbro, al ferrarese Antonio Alberti da Paolo Uccello a Piero della Francesca ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] ma l[e]ggiamo e l[e]ggina con neutralizzazione in [e]
f[ɔ]ro (come parte di una città) ~ f[o]ro (voce del verbo),
ma f[o]rense e f[o]rato con neutralizzazione in certe zone dell’Emilia (tipicamente, il Ferrarese) o del Friuli, mentre a Venezia può ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] trevigiano ant. pastre < pastor; il tipo settentrionale avoga(d)ro, tesa(d)ro (-ader, -aire) < advocator, *texator; gli esempi di «padre», friul. avóŋ «nonno», napol. vavónə, ferrarese nunóŋ; a questa classe si sono aggregati gli appellativi ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] C. Madruzzo, ma stavolta con ruolo di spicco: «ms. Luca gia m[ast]ro di cappella di mons.r ill.mo di Trento fe[lice] me[moria] et ai fratelli del cardinale e riferiti esplicitamente al soggiorno ferrarese: Il primo libro de madrigali a sei voci per ...
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