Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] fattori di trascrizione, perché, legandosi a zone specifiche del DNA dei geni (promotori) innescano la sintesi del RNA complementare (trascrizione) che detterà la sintesi della proteina corrispondente (traduzione). Nei Procarioti i r. l. hanno ...
Leggi Tutto
L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] sulla natura fisica dell'engramma, sia sotto l'aspetto di nuove connessioni cerebrali, sia considerando il ruolo dell'RNA e della sintesi proteica, ma si è ancora lontani dal dare su di esso risposte soddisfacenti.
Evoluzione del comportamento ...
Leggi Tutto
Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] chiesa cattedrale era rimasta in amministrazione del vescovo, e solo per i redditi di questa si attuava la quadripartizione: rna, verso la metà . del secolo, anche nelle cattedrali il sistema centralizzatore venne meno. Fra così compiuta l'evoluzione ...
Leggi Tutto
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] I traspongono mediante un particolare tipo di meccanismo replicativo che prevede la formazione di un intermedio a RNA sintetizzato a opera della trascrittasi inversa, un'attività enzimatica codificata dall'elemento stesso. La maggioranza di questi ...
Leggi Tutto
Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] e dalla vita reale, specialmente del popolo; in una sola (I bardi gallesi) attinse a motivi stranieri, rna volgendoli ad allusioni contro l'assolutismo imperversante dopo il fallimento della rivoluzione. Sono generalmente brevi, concitate, rapide ...
Leggi Tutto
Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] possono essere trasformate prima di essere inserite nell’embrione ricevente); c) l’uso di retrovirus (ossia virus a RNA, RiboNucleic Acid) disarmati in grado di inserire i caratteri desiderati all’interno della cellula.
Le piante vengono trasformate ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] in circa un centinaio di promotori genici. CREB fosforilato, legandosi al DNA, recluta una proteina che interagisce con la RNA-polimerasi II, attivando la trascrizione genica. Oltre ai canali attivati da cAMP e PKA, negli ultimi anni sono state ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] e le zone perinucleari ai colori basofili, sensibilità dovuta, come venne chiarito pochi anni dopo, dalla presenza, rispettivamente, di RNA e DNA (si vedano gli articoli Su alcune particolarità di struttura del nucleo delle cellule nervose, 1896 ...
Leggi Tutto
REVERBERI, Giuseppe
Fabio De Sio
REVERBERI, Giuseppe. – Nacque a Cannara (Perugia), il 20 agosto 1901 da Luigi e da Cesira Zamboni.
Laureatosi in teologia presso il Pontificio Ateneo Lateranense nel [...] i suoi collaboratori iniziarono a investigare la fecondazione al livello molecolare, saggiando le diverse concentrazioni di DNA e RNA nei tessuti in via di differenziamento, e studiando l’attività metabolica dei mitocondri durante il processo, con l ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] della PrPc. L'efficacia di queste sostanze (poliammine, porfirine e ftalocianine, peptidi intercalanti, curcumina, piccoli RNA interferenti) è stata valutata nei modelli animali o in vitro. Purtroppo anche i pochi risultati incoraggianti ottenuti ...
Leggi Tutto
RNA
〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, tale acido è responsabile della...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....