tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] coinvolto in alcuni sarcomi, è assai simile al PDGF;
• proteine che legano il GTP, un nucleoside che si trova nell’RNA: per es., la proteina p21 codificata da k-ras; nelle cellule normali le proteine capaci di legare il GTP funzionano come ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] un corredo cromosomico aneuploide e, spesso, presentano anomalie cromosomiche di struttura. I retrovirus hanno un genoma a RNA che viene trascritto a DNA e, successivamente, integrato nel genoma della cellula ospite, determinandone talvolta la t ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] più possibile, gli effetti collaterali determinati dalla somministrazione steroidea. Il metotrexate agisce inibendo sia la formazione di RNA sia quella di DNA e ha un’azione prevalente sulla sintesi degli anticorpi. Una molecola chiave nella storia ...
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ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] ). Nella sordità non sindromica di origine materna è stata osservata invece una mutazione per sostituzione di basi nell’RNA ribosomiale 12S prodotto nei mitocondri. Nella sindrome di Kearns-Sayre (KSS) sono state descritte invece ampie delezioni del ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] Jk non associati a Vk e fra il gene Jk e il gene Ck.
b) Tutti gli esoni e introni sono trascritti in RNA e, dopo eliminazione enzimatica dei trascritti degli introni, si forma un mRNA in cui i trascritti VJC, che sono stati congiunti (splicing), si ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] e neuroni del sistema nervoso centrale
Negli ultimi due decenni è stato chiaramente dimostrato che il NGF e il suo RNA messaggero (mRNA) sono presenti in determinati settori cerebrali durante lo sviluppo e le fasi successive. Inoltre, i risultati di ...
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– Diritto civile. Definizione. Lo statuto giuridico. Il consenso informato. La gratuità. Il problema delle indagini genetiche. Conservazione dei campioni e biobanche. Identificazione dei campioni. Profili [...] che ricomprende nella categoria dei c. b. un complesso piuttosto eterogeneo di materiali, da componenti subcellulari (come DNA, RNA o proteine), a cellule o tessuti (come sangue, linfociti o cellule staminali), a interi organi (come fegato, placenta ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] lo capta, il repressore specifico della biosintesi dell'enzima di cui il gene corrispondente produce l'RNA messaggero (m-RNA); questo messaggero specifico migra allora nel citoplasma dove dirige la biosintesi della proteina enzimatica, della quale ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] si sono distinti gli Eucarioti; è una constatazione che deriva dalla considerazione delle variazioni nel citocromo c e nell'RNA transfer (v. acidi nucleici).
Pertanto, la distinzione qui adottata di un livello procariotico e di un livello eucariotico ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] ecc., con evidenti differenze, nello spettro di amminoacidi liberi nell'emolinfa, fra maschi e femmine.
La sintesi proteica è RNA dipendente. È stato anche dimostrato che l'attività di diversi ormoni che regolano la metamorfosi, la riproduzione o lo ...
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RNA
〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, tale acido è responsabile della...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....