Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] la sua massima realizzazione storica nelle grandi Rivoluzioni dell’età moderna e nei coevi documenti costituzionali .
Tecnica
L’operazione che si effettua in vari procedimenti industriali o di laboratorio al fine di ricuperare prodotti pregiati, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai quattro quinti dello Stato il "generone"), composta di grandi amministratori, appaltatori, industriali, mentre la nobiltà - con qualche eccezione - non ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] . L'opposizione di buona parte del mondo industriale, ma anche della CGIL e del PCI, della Banca commerciale italiana, pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 73-96. Sul L. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 177: "Noi crediamo che lo stato debba favorire la concentrazione industriale con tutti i mezzi di cui dispone, che debba costruire la che dà la divina forza del numero" (L'evoluzione delle rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] li faceva nemici dell'industria per farsi essi stessi industriali. Con ciò si sarebbe innescato un processo di sviluppo ma un'operazione di polizia interna. Chiusa l'era delle rivoluzioni politiche, la nazione non poteva comunque arrestarsi nel campo ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] finanziamenti, affiliando all’impresa uomini d’affari e industriali come Enrico Mylius. Il gruppo dei giovani liberali era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ad Antibes con un passaporto per Ginevra ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di quella politiche, e il C. si rivolse alle congeniali attività industriali. Nello stesso 1793, munito di una privativa regia per dieci ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la sua carriera un pp. 3-23; Dubbii sui limiti assegnati da Cuvier alle diverse rivoluzioni del globo, ibid., pp. 254-261; Flora palermitana ossia ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] G. affermò che il confronto era tra quanti ritenevano la rivoluzione l'unico mezzo e quanti invece la consideravano soltanto uno fra Milano 1893 (con A. Cabrini); Le Camere del lavoro industriali e agricole, Cremona 1893 (con G. Garibotti); L' ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] interpretazione della "grande transizione" nella quale sono stati coinvolti i paesi dell'area culturale occidentale a partire dalla rivoluzioneindustriale.
Il suo punto di partenza fu la messa a punto della categoria tipico-ideale della società ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...