Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] esempio, che pure aveva ricoperto ruoli di grande rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del1848-1849, non mancò di prospettare momenti di incontro e, appartenendo a un’antica famiglia papalina, mostrò nei fatti ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] a quello di costruzione della nazione italiana. Sono gli anni in cui in Germania gli ebrei partecipano numerosi alla rivoluzionedel1848 e in cui in Italia Carlo Alberto, con lo Statuto albertino, concede l’emancipazione a ebrei e valdesi, sia ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] di S. Cassiano. Non risulta che avesse assunto incarichi pubblici nella rivoluzionedel1848-49, ma nell'aprile 1848 aveva pubblicato a Venezia una scelta di brani del Primato morale e civile degli italiani di V. Gioberti; il Cicogna attribuisce ...
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Mistico polacco (Antoszwińcie, Vilnius, 1799 - Zurigo 1878). Il suo nome è legato al moto religioso Opera di Dio, con il quale egli annunciò (1840) ai compatrioti l'avvento di un'epoca nuova, cui corrispondeva [...] adempimento cioè della parola del Cristo in ogni manifestazione della vita; non le rivoluzioni ma l'intima rigenerazione al Collège de France all'illustrazione del pensiero di Towiański. Rientrato a Parigi nel 1848, fu imprigionato: liberato dopo tre ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] alla linea del governo, come la ristampa del Catechismo cattolico sulle rivoluzioni (1854) del gesuita S. a cura di M. Midali, Roma 1990; A. Miscio, Firenze e G. B. 1848-1888, Firenze 1991; J.M. Prellezo, Valdocco nell'Ottocento tra reale e ideale ( ...
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Ecclesiastico (Monte S. Giovanni Campano, Frosinone, 1791 - Roma 1851). Prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Bologna e di Roma, nel 1848 fu creato cardinale e nominato prefetto della Congregazione [...] degli Studî. Condusse nel 1848 le trattative con il governo toscano per la stipulazione del Concordato, che, a causa delle rivoluzioni di Firenze e di Roma, fu firmato il 28 apr. 1851. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del suddetto permesso per provare […] che non solamente le popolazioni italiane, ma ben anche la S. Sede stessa non sperava più di poter vincere la rivoluzione ISTAT, Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, 2 voll., Roma 1946 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] con l’esito della Rivoluzionedel 1789. Esito di violenza popolare, di per sé contrario all’idea manzoniana del giusto; che si dichiarò disegnarsi sempre più nettamente a partire dal 1848 e dalla svolta reazionaria del ‘papato liberale’ di Pio IX. ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] Chiese hanno quindi, dopo la Rivoluzione francese e in particolare dopo il 1848, appoggiato l'ordinamento conservatore e secolare, la Francia. In secondo luogo, la Rivoluzione bolscevica del 1917 significò per il mondo borghese esattamente ciò ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dato che dopo il 1849, con la reazione ai moti del 1847-1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani il suo programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da Piero Gobetti Editore ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...