Matematico belga (Bruges 1814 - Liegi 1894). Docente a Parigi, partecipò alle rivoluzionidel1848 e si rifiutò di prestare giuramento all'Impero; dal 1865 prof. di analisi matematica all'univ. di Liegi. [...] Tra le sue opere, assai apprezzate: Éléments de géométrie, 1843; Recherches sur quelques produits indéfinis, 1873; Traité élémentaire de géométrie descriptive, 1874 ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] là di essa.
Circa mezzo secolo più tardi, nel biennio 1848-49, si produsse in Europa una nuova ondata di r., rivoluzionedel 1905 e quella del febbraio 1917, portò i comunisti al potere, ponendo le premesse per la nascita dell’Unione Sovietica e del ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] Italiani e riportava a S. Antonio al Salto una gloriosa vittoria (8 febbraio 1846). Quando scoppiarono le rivoluzionidel1848, pullularono addirittura nuclei di volontarî in tutta Italia e il fenomeno volontaristico vi assunse le forme più imponenti ...
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PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] troppo rapido sviluppo della civiltà industriale. Questo stato di cose, che doveva culminare nelle rivoluzionidel1848, provocò nel resto d'Europa l'avvento d'un ispirato realismo; in Inghilterra, un "ritorno alla natura" impregnato di misticismo ...
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REPUBBLICANO, PARTITO
Walter Maturi
. L'ideale repubblicano moderno e le conseguenti formazioni politiche sorte per realizzarlo apparvero per la prima volta in Europa con la rivoluzione francese. Prima [...] quel programma di riforme politiche per la conquista legale del parlamento, che doveva sboccare, senza che essi lo prevedessero, nella rivoluzionedel1848. La rivoluzionedel1848 trovò i repubblicani, quindi, impreparati a condurla con vigore ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dal Congresso di Vienna attraverso lo strumento dei concordati, abilmente gestito dal cardinale Ercole Consalvi. Le rivoluzionidel1848 accelerarono, e in parte modificarono, il quadro politico complessivo. La Chiesa, dunque, doveva trovarsi pronta ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] , quindi, anche contro la maggior parte delle rivendicazioni di riforme liberali.
Nel corso della prima metà del secolo, fino alle rivoluzionidel1848, il movimento liberale, sia in Francia che nella maggior parte dei paesi dell'Europa occidentale e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] insuccesso; tra il 1816 e il 1819 il tifo fu la causa della decimazione della popolazione dell'Irlanda. Le rivoluzionidel1848 diffusero il tifo epidemico in Europa; in un momento in cui la Germania fu colpita in modo particolarmente grave, Virchow ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] conflitto nel centro di potere, e vi è anche chiaro il ruolo svolto dall'intelligencija, simile a quello osservato durante la Rivoluzione francese o le rivoluzionidel1848: la critica radicale al sistema considerato nel suo insieme - ouverture alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] e vide la presenza di 421 iscritti. In seguito, si tennero altre otto riunioni prima delle rivoluzionidel1848. Queste le sedi, con l’indicazione del numero dei partecipanti: Torino 1840 (573); Firenze 1841 (888); Padova 1842 (514); Lucca 1843 (494 ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...