CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] che ricorda, in certo qual modo, Il Nipote del Vesta Verde di C. Cattaneo. Nell'almanacco iniziò anche un'attività di Movimento intellettuale in Francia prima e durante la Rivoluzione (Trieste 1878). Altre due conferenze rimaste inedite dedicò ...
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Vargas Llosa, Mario
Scrittore, giornalista e politico peruviano (n. Arequipa 1936). Affermatosi come scrittore negli anni Sessanta, con i romanzi realistici La città e i cani (1963) e La casa verde (1966), [...] V.L. ha sempre affiancato all’attività letteraria l’impegno politico. Dopo aver appoggiato la Rivoluzione cubana, iniziò a criticarla duramente dagli inizi degli anni Settanta, assumendo posizioni vicine al neoliberismo. Nel 1987 guidò il movimento ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] degnamente accanto La ciudad y los perros (1963) e La casa verde (1966) del peruviano M. Vargas Llosa; La muerte de Artemio sociale. Negli anni 1930 si sviluppa il romanzo della rivoluzione messicana, di cui è iniziatore e massimo rappresentante M. ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Alla cieca (2005) ha tentato il poema narrativo della rivoluzione e della clandestinità, in dimensioni che vanno al di là prima del 2000) proveniva M. Madieri (1938-1996), che in Verde acqua (1987) ha raccontato l'esodo dalla sua città, in seguito ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] cinque gli Stati ex colonie portoghesi (Angola, Mozambico, Capo Verde, Guinea-Bissau e São Tomé e Príncipe), che contano storia recente del suo Paese, prima e dopo la 'rivoluzione dei garofani', nell'ultima produzione si è riavvicinato all'originaria ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
Critico e scrittore, nato a Palermo il 4 dicembre 1923, morto a Roma il 21 aprile 1978. Docente di letteratura russa presso l'università di Roma dal 1961, [...] 1969), Sinfonietta (ivi 1972) e Uno splendido violino verde (ivi 1976), Autunnale barocco (Milano 1977). Si è , 8 luglio 1965; C. G. De Michelis, I registi russi della rivoluzione, in Il Ponte, luglio 1965; S. Castelli, Il banchetto fiabesco di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] parte dello Stato. L'arte è il fine, la rivoluzione politica il mezzo: questa ‟deve essere utilizzata per la e o maestro, muro branco, / Vai e vem a boia, ora um câo verde, / Ora um cavalo azul com um jockey amarelo..." [trad. Panarese: Continua la ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] infine nell'Inverno la doppia strofetta: «Quel faggio che tant'aria / co' verdi rami ingombra / e tanto suol con l'ombra, / le frondi perde già apparve, per usare il linguaggio del tempo, una «rivoluzione» del gusto poetico, una conquista per gli uni ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] che fu dovuto il finale fallimento, in Italia, della rivoluzione letteraria iniziata sul finire del '500 da una fitta coorte quando i novelli fior l'erba germoglia, - veste la donna mia di verde spoglia - il molle fianco e 'l delicato seno» (I). Anch ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell non ho mani”, in Io non ho mani.
91 Ibidem, p. 187: “Eravamo l’albero verde”, in Gli occhi miei lo vedranno.
92 Ibidem, p. 387: “Mio prefazio a Pasqua”, ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...