Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Riforma rappresentavano una lotta di classe della borghesia urbana contro la nobiltà rurale e che i 'grandi suo trionfo sia stato rappresentato dal successo nel 1979 della rivoluzione islamica in Iran guidata dall'ayatollah Ruḥollah Khomeini, e che ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] di piante e animali (la cd. "rivoluzione neolitica"). Tuttavia, gli studi palinologici hanno ragionevolmente presupposto per la sopravvivenza e per la crescita della civiltà urbana. Trovandosi tutto l'alluvio mesopotamico al di sotto dell ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] di tempo libero si afferma solo a partire dalla rivoluzione industriale, con la comparsa del lavoro salariato e di A. (a cura di), The use of time. Daily activities of urban and suburban populations in twelve countries, The Hague 1972.
Toschi, P., ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] la Mesopotamia, come fenomeno correlato alla cosiddetta rivoluzione neolitica e alla produzione di cibo. I più Susa sono mal conosciute. In Asia Centrale, la sola cinta muraria urbana che ha potuto essere oggetto di studio è quella di Erk Kala a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] propria economia. In passato si pensava che questa "rivoluzione" fosse avvenuta in una limitata regione interna alla .C. - I sec. d.C.), le fortificazioni di Sirsukh, insediamento urbano d'epoca Kushana nell'area di Taxila (I-III sec. d.C.), ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] parte dei cittadini c'è un diffuso, maggior attaccamento alla realtà urbana e, in minor misura, alla realtà regionale: "l'Italia di alloro), si rifaceva al modello del tricolore della Rivoluzione francese, cui si erano attenuti, variando solo nella ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] nuovi tipi di imbarcazioni comportò una vera e propria rivoluzione nautica. Prese l'avvio un fenomeno di "omogeneizzazione" . Nell'Italia dell'esarcato di Ravenna i principali centri urbani erano allineati lungo i corsi d'acqua per sfruttare le ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] inizia a cavallo tra XIX e XX secolo con l'ultima rivoluzione industriale, con l'introduzione del cemento e dell'acciaio; si essere integrate nelle strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono essere condivise dalle comunità e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] era Flora). La città assunse progressivamente il ruolo di unico centro urbano di rilievo in quel che restava dell’Impero romano, poiché a e modelli di insediamento non mutarono prima della rivoluzione economica dell’XI secolo.
Mutarono invece i ceti ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] produzione del cibo avrebbe rappresentato la prima delle tre grandi "rivoluzioni" che avrebbero scandito la storia dell'umanità: la rivoluzione neolitica, appunto, quella urbana e quella industriale. All'interno di una categoria interpretativa ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...