GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] circuito murario (1155-1161), che portò a ha 55 l'area urbana.Del nuovo ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e dominante del Duecento genovese. Ancora prima che una rivoluzione spirituale, culturale e formale, esso ne indusse una ...
Leggi Tutto
Silvia Moretti
Numerosi i riferimenti a G. nelle Istorie fiorentine (da qui in poi Ist. fior.), ricordata per la prima volta (I v 5) insieme a Firenze, Pisa, Milano, Napoli e Bologna, alle città dell’Italia tardo-antica destinate (scrive M. ispirandosi alle Decades di Biondo Flavio) a futura grandezza. ... ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime e si apre in una serie di agevoli valichi che collegano la costa con il retroterra padano. G. ... ...
Leggi Tutto
Città della Liguria. Centro principale dei liguri genuates, G. si sviluppò come emporio marittimo a partire dal 5° sec. a.C.; la ricca necropoli, e altri ritrovamenti, mostrano gli intensi rapporti che ebbe col mondo greco, etrusco e punico. Nel 218 a.C. vi sbarcò Publio Cornelio Scipione per fronteggiare ... ...
Leggi Tutto
Margherita Zizi
Gloriosa città marinara
Dominante e superba sono i due epiteti con i quali è conosciuta Genova, città marinara che ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 15° e il 16° secolo. L’appellativo di superba le deriva da Petrarca, che così scrive: «Una città regale, addossata a una ... ...
Leggi Tutto
Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere le Riviere e l'Oltregiogo per costituirsi un proprio dominio, non ha adottato strategie limpide ... ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto di beneficenza del tenore José Carreras al Teatro Carlo Felice si inaugura ufficialmente Genova 04, ... ...
Leggi Tutto
Federico Morchio
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, I, p. 1026; III, I, p. 721; IV, II, p. 17)
Per dati statistici provinciali v. Liguria (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura. - Durante la seconda metà degli anni Settanta, a G. vedono la luce due strumenti urbanistici finalizzati, almeno nelle ... ...
Leggi Tutto
Adolfo Cecilia
La città, che nella seconda metà del sec. XIII aveva affermato la sua supremazia marittima nel Mediterraneo e che, nel 1311, si era data in signoria a Enrico VII, per subire poi, nel 1318, un ritorno dei guelfi guidati dai Fieschi e dai Grimaldi, non è mai ricordata da D., che ne nomina ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, 1, p. 1026)
Gaetano FERRO
Negli ultimi anni lo sviluppo topografico della città è stato imponente e rapidissimo; stabilita la continuità dell'abitato nella fascia costiera, se non proprio per tutta l'ampiezza del comune, almeno da Pegli fino a Nervi, nuovi quartieri ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa aerea (bombardamenti dell'11 giugno 1940, dell'ottobre e poi 4 e 14 novembre 1942, 8 agosto e 29 ottobre ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 547)
Eugenio BROCCARDI
Sviluppo demografico (p. 551). - I risultati del censimento 1936 dànno per il comune unificato una popolazione presente di 631.346 ab. e una popolazione residente di 634.646 ab. Al primo luglio 1937 la popolazione presente ascendeva a 641.078 ab. (densità media: 273 ... ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: Geografia. - Nome (p. 547); Posizione (p. 548); Clima (p. 549); Sviluppo topografico (p. 549); Sviluppo ... ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, I, da finestre ripartite annunciò la vera e propria rivoluzione che sarebbe stata seguita incondizionatamente in tutti i ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Napoli; il reliquiario andò distrutto durante la Rivoluzione francese. Quanto al progetto relativo alla costruzione e ordini mendicanti. Il ruolo dei conventi nella crescita e nella progettazione urbana nei secoli XIII e XIV, QMed 4, 1977, pp. 69-106 ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] nel 1218, era iniziata in un luogo a ridosso della cinta urbana tra il secondo e il terzo decennio del secolo e si era solo da una veduta di Garnerey, eseguita prima della Rivoluzione francese, e dal disegno ottocentesco di una trifora (Christ ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] 1566 e del 1578, mentre altre sparirono al tempo della Rivoluzione francese e anche in seguito. Nel 1911 andò perduto uno , con i ritratti dei conti delle Fiandre e un corteo di milizie urbane e di corporazioni, dipinto verso la metà del sec. 14° sui ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] (il riuso infinito e la risemantizzazione di centinaia di spazi urbani), all'urbanistica (tra gli innumerevoli esempi, il circo di imboccando la via dell'impegno diretto. Ma la rivoluzione della cultura gestionale favorita e sollecitata dal Giubileo ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] di S. Tecla e il battistero. L'espansione urbana comportò interventi sul territorio circostante e sistemazioni idrauliche con 18° secolo investirono l'Europa aprendo la strada alla rivoluzione industriale. Al potere spagnolo che aveva lasciato ampi ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] fiume Clain.Così, in epoca merovingia, su una trama urbana risalente all'epoca gallo-romana trovarono posto le strutture che sistema di illuminazione dell'edificio. All'epoca della Rivoluzione francese la chiesa venne amputata di tutta la zona ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...]
Nelle proposte più radicali e anticlericali precedenti la Rivoluzione francese, la morte è un ostacolo incongruo da seconda metà del 19° secolo tutti i grandi centri urbani avvertono la necessità di individuare localizzazioni periferiche per i ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] .Durante il sec. 12°, grazie alla crescita urbana e all'espansione economica, un nuovo prolungamento del è stato oggetto di successive spoliazioni, specialmente durante la Rivoluzione francese. Attualmente conserva: un tessuto bizantino del sec. ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...