Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] di Parigi incaricato di dare una nuova struttura urbana alla città, la realizzazione di appartamenti in affitto determinazione delle unità di grandezza conforme, frutto della rivoluzione architettonica compiuta e di un'urbanistica innovatrice, e ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] in particolare l’ampio fenomeno definito da A. Sherratt “rivoluzione dei prodotti secondari degli animali” che, come le altre “rivoluzioni” a suo tempo proposte da V.G. Childe (neolitica; urbana), va considerata tale nei suoi effetti e non nei tempi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] andalusa' o 'rivoluzione verde'. Le cause di tale sviluppo, sia nella teoria sia nella pratica, sono molteplici: il decentramento politico realizzato nel corso del periodo delle Taifas, la crescita della popolazione urbana, il perfezionamento delle ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] del Nilo (Egitto), in concomitanza con la prima rivoluzione agricola dell’umanità. In effetti in questa zona interno di economie organizzate in veri e propri agglomerati urbani, si vennero formando dapprima in Mesopotamia la scrittura cuneiforme ...
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I sistemi urbani nordamericani
Livio Sacchi
L’interesse per i grandi sistemi urbani nordamericani nasce non tanto dalla loro attuale capacità di espansione – imparagonabile rispetto a quella registrata [...] che fa parte del New Jersey e include alcuni grossi centri urbani, da Paterson a Jersey City, da Newark (dov’è il si affermarono la beat generation, la cultura gay, la rivoluzione digitale. Ma la città è importante anche per altri motivi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] nel movimento per la riforma sanitaria, per la pianificazione urbana e per il controllo sociale delle condizioni di vita , e credeva che le sue scoperte avrebbero provocato "una rivoluzione nella fisica [cioè nella filosofia della Natura] e nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] la pompa non si presentarono nel quartiere altri casi di colera.
Il contesto igienistico e la svolta batteriologica
L'igiene urbana e i problemi collettivi di prevenzione sono anche alle radici di una discussione sulle cause delle malattie che ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] rispondere alla crisi internazionale e raggiungere gli obiettivi della ‘rivoluzione fascista’ e quello, molto più reale e realistico, più moderata, specialmente sul fronte della programmazione urbana e industriale, e al continuo rinvio della sua ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] , verso cioè i principi esaltati dalla Rivoluzione americana e dalla Rivoluzione francese. A tal fine, il progresso il nuovo soggetto collettivo che abita le strade e le piazze urbane è la massa indifferenziata, livellata e conformista, cioè «la ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] sulla sua tomba – distrutta nel corso della Rivoluzione francese – comparisse l’epitaffio che aveva composto New York 19892, coll. 1013-1032; G.M. Varanini, Aspetti della società urbana nei secoli IX-X, in Il Veneto nel medioevo. Dalla “Venetia” alla ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...