Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] era giunto da alcuni anni, del riformismo come ipocrisia. Nella Rivoluzione del 1848 andarono in frantumi non solo i progetti di ' , si registrarono profonde riforme a livello di amministrazione urbana e di singoli Stati, che toccarono anche la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] propria economia. In passato si pensava che questa "rivoluzione" fosse avvenuta in una limitata regione interna alla .C. - I sec. d.C.), le fortificazioni di Sirsukh, insediamento urbano d'epoca Kushana nell'area di Taxila (I-III sec. d.C.), ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] cultura omogenea. La possibilità di 'pendolare' fra una società urbana in formazione e la società tribale di origine, lontana scoperta del Nuovo Mondo, il capitalismo e poi la rivoluzione industriale hanno accelerato con ritmi mai visti la crescita, ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] (dall’ottobre 1797), ma con prudenza, limitandosi al mercato urbano (una decina di unità immobiliari, fra case e botteghe, prima metà dell’Ottocento, in Rovigo e il Polesine tra rivoluzione giacobina ed età napoleonica. 1797-1815, a cura di ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] parte dei cittadini c'è un diffuso, maggior attaccamento alla realtà urbana e, in minor misura, alla realtà regionale: "l'Italia di alloro), si rifaceva al modello del tricolore della Rivoluzione francese, cui si erano attenuti, variando solo nella ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] nord che si affacciano sul corridoio-pastàs. A Imera, dove l'impianto urbano datato dopo il 480 a.C. è formato da lunghi isolati in senso quello longitudinale al latitudinale, segna una rivoluzione nell'impianto planimetrico e spaziale in grado ...
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La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] », la prima rivista femminile sulla moda dai tempi della rivoluzione islamica. Strategie di marketing globali spesso coesistono con forme di Bollywood, è diventato uno dei must della moda urbana indiana. Shamita Shetty, attrice e cantante, ha ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] della sicurezza che individua nelle forme di microcriminalità urbana il fattore di maggiore pericolo e contribuisce a la parigina Bastiglia, iniziata nel 1370 e abbattuta dalla Rivoluzione il 14 luglio 1789. Non diversamente da quanto avveniva ...
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La multimedialità e il futuro della cartografia
Francesca Romana Moretti
Il rinnovamento disciplinare
La cartografia occupa per molti aspetti un ruolo centrale sulla scena della comunicazione contemporanea: [...] of Southern Maine) come una vera e propria rivoluzione che ha definitivamente spostato il potere di produrre New York 2001, pp. 1-18.
R. Laurini, Information systems for urban planning. A hypermedia co-operative approach, London-New York 2001.
D.R. ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] alla devastazione dell’Abbazia di Cluny ai tempi della Rivoluzione francese, oppure ai conflitti politici, come la 2002).
P. Hall, Cities in civilization. Culture, innovation and urban order, London 1998.
C. Landry,The creative city, London 2000 ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...