La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Brioschi esclamava sin dal 1863:
Possiamo noi dire che una rivoluzione sia avvenuta in Italia in fatto di pubblico insegnamento? Troviamo centrale termoelettrica continentale per l’illuminazione urbana e fondazione della Società elettrica Edison a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] sua revisione della fisica aristotelica sono segnali di una rivoluzione scientifica che rimasero senza conseguenze immediate. È vero che rimpiazzare la lingua della koinḗ anche nei centri culturali urbani. Il greco, che in Oriente era in larga misura ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] terrore provocato più che dal «pericolo della rivoluzione» dalla inazione delle istituzioni, e far 48-120; Lucio Gambi, I cent’anni dopo l’unità: l’esplosione urbana e la risposta commerciale della planimetria, in Id.-Maria Cristina Gozzoli, Milano, ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] estraneo, in grado di celare le reali trasformazioni del sito urbano e della sua popolazione e non, almeno in parte, 97 (pp. 53-145).
30. Paul Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Milano 1978, p. 46.
31. Massimo Costantini, ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] organizzative, che sono prodotto autonomo e spontaneo dei lavoratori. La rivoluzione (e l'azione sindacale, dato che sono la stessa cosa) per un programma autostradale, o per una pianificazione urbana, o per sovvenzioni alle industrie acrospaziali, e ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] ad autenticarne le reliquie. Nascoste al momento della rivoluzione, esse vennero poi consegnate ai cavalieri dell’ordine del Holy Land Pilgrimage, in The Blessings of Pilgrimage, ed. R. Ousterhout, Urbana-Chicago 1990, pp. 66-81.
104 Cfr. Eus., v.C. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] , nel corso del III e II sec. a.C., di un'economia urbana. Sarebbe importante capire, a questo punto, perché, da questo momento in poi dalle varietà di frumento e di riso usate nel corso della Rivoluzione verde]. (Qimin yaoshu jinshi, 3.2, p. 1)
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] ricercate o nella storia dei paesi europei prima della rivoluzione industriale (in cui la cultura egemone non era particolarmente relativa alla funzione dei mercanti nella formazione della borghesia urbana, la concezione di Brentano (v., 1916) della ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] nella storia dell'uomo, dal momento dell'affermazione dell'economia agricola si verificheranno altre nuove importanti "rivoluzioni": quella urbana prima e quella industriale poi, nelle quali è radicata la nostra civiltà.
Bibliografia
L. Bernabò ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] come è avvenuto nei paesi dell'Europa orientale dopo le ‛rivoluzioni di velluto' susseguitesi a partire dal 1989.
In effetti, di dollaro, ossia quanto il primo scatto di una telefonata urbana. Ma lo sviluppo del mercato elettronico, o cyber-mercato, ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...