Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] Nel 1949, anno in cui con la vittoria della rivoluzione condotta da Mao Zedong viene adottato il modello sovietico, del reddito, che ha portato in un paio d'anni il rapporto tra quintile urbano più elevato a quintile più basso da 12,9 a 9,1 e quello ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] scintilla, fu una cosa per tutto il quartiere, una rivoluzione, scendevano tutti quanti con le bombe a mano, con dove non solo divennero oggetto delle incursioni aeree i centri urbani della regione, sedi di importanti nodi ferroviari, come Pescara ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] con un suo limitato ma inconfondibile ruolo alla cosiddetta `rivoluzione agricola' prodottasi nel continente europeo dopo il Mille.
e di una più netta differenziazione tra sedi a vocazione urbana e zone più debolmente umanizzate, si puntò a uno ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] città. Infatti, la relazione tra metropoli e moda, tra vita urbana e importanza degli stili di abbigliamento è centrale. Già negli e Milano negli anni Settanta. Seguirà poi la cosiddetta rivoluzione giapponese a Parigi, che segna il primo importante ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla rivoluzione fece esplicite affermazioni di ateismo («di tutte le ipotesi carattere confessionale; per inserire nei regolamenti di polizia urbana norme che limitino al minimo il suono delle campane ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] di una difficile continuità con l’epoca veneta (a ignorare quasi, a rimuovere o esorcizzare la rivoluzione giacobina) sono, per la politica dell’urbano, gli anni del primo governo austriaco(4). Fatto nuovo appare l’inizio del processo di degrado ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] italiani. Le botteghe statali del Louvre perdurarono fino alla Rivoluzione francese. Nel 1667, Colbert fondò la manifattura dei , L'arsenale di Venezia. Storia di una grande struttura urbana, Venezia, Marsilio, 1983.
Bennett 1986: Bennett, James ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] schema socialista — per creare le premesse per la rivoluzione. Questo è simile a quello che avviene altrove perché abitati e concimata in modo razionale con i rifiuti e il letame urbano, produce uva mangereccia, pesche, fichi, fragole, fave, meloni e ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] che si preannunciava come una sorta di rivoluzione museologica. Protagonisti ne erano stati George- pp. 253-54).
L. Grazi, L’Europa e le città. La questione urbana nel processo di integrazione europea (1957-1999), Bologna 2006.
Altiero Spinelli e i ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] fondamentale nella storia dell’ambiente, la «rivoluzione industriale». In effetti, se è vero che nuova istituzione caritativa sarebbe sorta fra il 160l e il 1631 nel centro urbano con il nome di S. Lazzaro ai Mendicanti, a ricordo del vecchio ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...