. Nome dato in onore di Carlo I d'Inghilterra alla regione dell'America comprendente gli attuali stati della Carolina del Nord e della Carolina del Sud. Colonie britanniche fino al 1783, sono da allora [...] kmq.; nel 1920 gli abitanti erano 1.683.724.
La percentuale della popolazione urbana (cioè delle città di oltre 2500 ab.) crebbe da 7,5 nel 1880 1719. Il Board of Trade a Londra riconobbe la "rivoluzione" e per dieci anni la colonia fu governata sotto ...
Leggi Tutto
(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] .). Le migrazioni dalla campagna alla città hanno fatto salire la percentuale di popolazione urbana con incrementi sempre più cospicui: 25% nel 1950, 28,5% nel 1960 frequentemente per la cosiddetta ''rivoluzione verde'' (deforestazione, chimizzazione ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] se si pone mente alla profonda rivoluzione innescata nei confronti della piscologia allora 1970); C. E. Osgood, G.J. Suci, P. Tannenbaum, The measurement of meaning, Urbana 1957; B. F. Skinner, Verbal behaviour, New York 1957; G. A. Miller, E ...
Leggi Tutto
ROUEN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Città della Francia, antica capitale della Normandia, attualmente capoluogo del dipartimento della [...] con la nomina dei sindaci, di frenare l'autonomia urbana. L'incorporazione di Rouen nei beni dei Capetingi non un baliaggio, di un'intendenza e di una zecca. La rivoluzione abbatté queste istituzioni senza però provocare gravi disordini. Nel maggio ...
Leggi Tutto
FLORIDA (A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Carlo ERRERA
Henry FURST
È lo stato più sud-orientale della Confederazione nord-americana, che occupa per intero la penisola omonima e una sottile striscia [...] tutte con 4000 e più individui ciascuna.
Anche nella Florida la popolazione urbana è in continuo aumento: rappresentava il 20,3% nel 1900: sempre più anglo-sassone: già alla fine della rivoluzione americana, molti tories vi s'erano rifugiati. Perciò ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] nei quindici anni successivi, attribuita agli effetti della rivoluzione tecnologica. Il peso delle disuguaglianze, in un collocazione occupazionale, per talune classi della borghesia urbana e soprattutto per i lavoratori autonomi, persiste ancora ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa [...] ambientaliste; a metà fra produzione di genere e critica sociale, Miloš Urban (n. 1967) si è ancora dedicato alla storia di Praga 2014.
Cinema di Francesco Pitassio. – Dopo la Rivoluzione di velluto (1989), il cinema prodotto in Cecoslovacchia ...
Leggi Tutto
SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] occupa meno del 10% delle forze lavorative. La quota di popolazione urbana è di poco superiore al 36%: la capitale Mogadiscio resta la sola del monopartitismo imperniato sul Partito socialista della rivoluzione somala. Inoltre la non giovane età del ...
Leggi Tutto
Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] 1343) e che gli fosse concessa la carica di notaio della Camera urbana con lo stipendio mensile di 5 fiorini d'oro (13 aprile 1344 annunciava ai potentati italiani e stranieri la rivoluzione compiuta e ordinava agl'Italiani d'inviargli ambasciatori ...
Leggi Tutto
di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] se lo scrittore racconta storie ambientate all'epoca della Rivoluzione culturale, il contesto storico e sociale risulta del tutto autori, aprendo la strada a una serie di libri a connotazione urbana come Wo de Beijing (2003, La mia Pechino), Shenzhen ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...