Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] o l’effetto dell’onda lunga delle rivoluzioni atlantiche e delle imprese napoleoniche ma aveva quali, dimentichi della propria dignità, pensassero più alla loro patria terrestre che a quella celeste; e fossero preoccupati di dilatarne la potenza ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] parte di quest'opera si dedica allo studio della regione terrestre, affermando che essa è abitata da corpi costituiti dai quattro Charles Darwin, l'autore di quella vera e propria rivoluzione scientifica della biologia moderna che è la teoria dell' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...]
Con la fine degli anni Cinquanta in seguito alla rivoluzione della parità si registrò un gran numero di altri importanti in acqua, inviati nello spazio, sepolti sotto la superficie terrestre o distribuiti nel deserto.
L’interazione con l’atmosfera e ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] obiettivi. Aveva enunciato i principî del moto, celeste e terrestre, e li aveva applicati a fenomeni suscettibili di verifica, in Francia durante i nove decenni che precedettero la Rivoluzione. Ugualmente, non c'era una società con qualche ambizione ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] si cercherebbero tra le forze attualmente in azione sulla superficie della terra cause sufficienti a produrre le rivoluzioni e le catastrofi di cui la superficie terrestre rivela le tracce" (Cuvier 1825, pp. 27-28, 41).
L'estinzione è parte del corso ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] la teoria della gravitazione universale ai fenomeni dei corpi terrestri, hanno trovato che questa gravitazione non seguiva affatto sarebbe culminata, alla fine del secolo, nella rivoluzione chimica di Lavoisier.
Nel Prodromus Lomonosov presentava ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] vincolante, della maggiore o minore disponibilità di superficie terrestre dev'essere messo nel conto per ogni macroscopica un suo limitato ma inconfondibile ruolo alla cosiddetta `rivoluzione agricola' prodottasi nel continente europeo dopo il ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] dello stretto rapporto che legava la laguna al cordone terrestre che la cingeva, avessero stabilito sin dal 1562 che fenomeno storico fondamentale nella storia dell’ambiente, la «rivoluzione industriale». In effetti, se è vero che quest’ultima ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] che era ancora da venire prima della rivoluzione settecentesca americana, piuttosto che di Stato moderno grado di far fronte da sola alle forze turche né sul piano terrestre né su quello navale: la competizione armata e la rivalità sul campo ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di sviluppi senza precedenti nella storia. La rivoluzione industriale stava mutando radicalmente il mondo, sia dal fenomeni continuano a trasformare giorno dopo giorno la superficie terrestre. Le ricerche geologiche di C. Lyell contribuirono a ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...