ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] destinati a esplodere più tardi in una grande rivoluzione, tuttavia quella sua relativa libertà di atteggiamenti in Spuren in Italien, Heidelberg 1897 (trad. ital. della 2 ediz. tedesca München u. Leipzig 1898, Orme di Dante in Italia, Bologna 1902, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , nel 1937, soloper l'alleanza italo-tedesca. Qualche piccola insubordinazione rimase confinata in incontri rimasto solo con la sua concezione "eroica" della politica. La "rivoluzione" fu di quella vicenda uno dei suoi "effimeri", e come tutti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dai bisogni «politecnici» e dalla linguistica storica di matrice tedesca, può essere non diciamo saldata, ma letta in modo , v. anche Postille inedite di Alessandro Manzoni a storici della Rivoluzione francese, a cura di G. Lesca, in Convivium, VI ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] possibile a libertà parea a me, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni di Napoli e le menti e le armi delle stretta amicizia), e condannava i "delirî suoi sul sistema tedesco" (v. Scritti inediti: Diario del mio esilio, dicembre ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] spalle il pensiero laico europeo, da Bacone alla Rivoluzione francese. Come s'innesta in questo clima - Un secolo dopo cit.; per la Germania, cfr.: G. Bach, La cultura tedesca in F. D., in Studi e ricordi desanctisiani, Avellino 1935; F. Matarrese, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] scena dell'erudizione fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto nella villa-museo 1783, cc. 145 r-v, per uno scambio di incunaboli italiani e incunaboli tedeschi fra la Laurenziana e la Biblioteca Cesarea; Maruc. B. II. 27. XXXII, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di Nievo fino allora inediti, come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, relativo a un tema politico caro a Bacchelli texane da un ricco magnate americano, da un artista mancato tedesco e da un abile ingegnere lucchese – il vero amore dell ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] il cui padre, Giovan Battista, avvocato e poeta, dopo la rivoluzione del ’48, per le sue posizioni antiborboniche e separatiste, era : la tragedia Diana e la Tuda (in prima mondiale, in tedesco, nel novembre 1926 a Zurigo) e L’amica delle mogli, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] la lingua degli avi, ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l'inglese. Se il suo orgoglio uscì mortificato dal freno che la guerra all'Austria fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] aspetti positivi del profondo mutamento seguito alla Rivoluzione d'ottobre. Ciò che osserva, magari rapidamente K. Wais, Tre tipi diatteggiamento stilistico nella lirica contemporanea italiana e tedesca, in Convivium, XXX(1962), 3, pp. 322-337; L. ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...