WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] scrittore Cristoforo Kaufmann, che diede il nome al noto movimento tedesco dello Sturm und Drang; il poeta Augusto Corrodi. Winterthur fu, dal 1840 al 1846, il centro librario della rivoluzione della lingua tedesca. Nel 1660 vi sorse una biblioteca. ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] a quello russo. Ferito nei Carpazî, cadde prigioniero. La rivoluzione russa lo colse in Siberia. Nel 1924 ritornò in Croazia novembre 1943 gli conferì il titolo di maresciallo. La pressione tedesca lo costrinse poi, nell'estate 1944, a rifugiarsi, ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] ma fu messa in pratica per la prima volta dallo stato maggiore tedesco nell'attacco alla Francia (maggio 1940) e ai paesi neutrali come il una teoria paragonabili a quelli che avevano animato la Rivoluzione francese e il conflitto tra la Francia e le ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di aggiunte e correzioni; in inglese 1776 e 1778; in tedesco 1775; un compendio, in senso antigesuitico, Leipzig 1847; in posto in più rapido movimento un processo irreversibile sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] (1867): gli Ebrei hanno intrapreso una guerra contro i Tedeschi e sono sul punto di riportare la vittoria finale attraverso alcune nazioni, come per esempio in Germania, la rivoluzione industriale, e le idee razziste contribuivano a mantenere una ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] rapporti tra Roma e Vienna, quanto apre sullo scacchiere tedesco nuovi problemi per la politica pontificia, dopo l'occupazione e degli orientamenti del papato e del mondo cattolico sino alla Rivoluzione. P. che B. XIV lasciava ai successori le linee ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] il 25 luglio nel duomo nel quale tradizionalmente venivano incoronati i re tedeschi. Salì sul trono di Carlo Magno e chiuse di propria mano di Guglielmo II rappresentò in realtà una rivoluzione mascherata sotto forma di recupero della tradizione. ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] lotta di classe, non fu tanto la paura di una rivoluzione ‛bolscevica', quanto il fatto che la classe lavoratrice, le fine in una sostanziale mancanza di autonomia rispetto ai Tedeschi (che la considerarono un loro strumento volto ad alleggerire ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] nunziatura di Bruxelles non era facile. In Belgio la rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di un sistema nel 1885, allorché, in seguito a un conflitto tra l'Impero tedesco e la Spagna per le isole Caroline, il governo di Madrid propose ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] quel "letterato" dilettante di Sorel ("non sa una parola di tedesco" e "non ha studii speciali di economia": a Croce, 31 , Gli appunti inediti dei corsi universitari di A. L. sulla Rivoluzione francese, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CX ( ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...