Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] sia alla concezione ciclica, con la visione della rivoluzione dei pianeti intorno al sole, sia alla concezione è assente nelle filosofie della storia che si affermano nella cultura tedesca alla fine del XVIII secolo. La posizione del giovane Herder ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] con la linea etno-culturale rappresentata dall'idea tedesca di nazione etnica.
Più importante ancora degli antagonismi razze - Franchi invasori, Galli autoctoni. L'immagine che la Rivoluzione del 1789 ce ne ha fornito è invece quella di un' ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] zone concentriche complementari è tratta da un'opera dell'economista tedesco Johann H. von Thünen, alla quale Braudel fa riferimento di questi sistemi sociali sono collegati alle due grandi rivoluzioni che hanno segnato la storia dell'umanità. Le ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] . Il fatto che si possa parlare di classicismo francese, di romanticismo tedesco, di Rinascimento italiano, di rivoluzione industriale inglese, di Rivoluzione francese, di calvinismo olandese attesta la forza degli schemi concettuali nazionalistici ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] potenze alleate di mobilitare l'opinione pubblica statunitense contro la causa tedesca (v. Jowett e O'Donnel, 1986).
Nel periodo tra propagandistica, messa al servizio di una radicale rivoluzione sociale e culturale, ma anche il carattere aperto ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] che minacciano valori e interessi acquisiti (come guerre, rivoluzioni, cambiamenti di regime), ma anche innovazioni sociali di ad altrettante fasi della recente storia politica tedesca: la generazione della Jugendbewegung e del movimento ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] nei rapporti tra questi due popoli ed espose alla forte influenza tedesca i regni slavi di Polonia e Boemia, dove la vita nazionale degli Slavi, sulla spinta degli ideali della Rivoluzione francese e del romanticismo, caratterizzò la storia di ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...