DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] fu l'apprendimento di conoscenze della scuola filologica tedesca che, fin dagli esordi, lo condusse bizantini ad Erice, in La Giara, III (1954), n. 2; Rivoluzione e religione nelle prime esperienze costituzionali italiane (1796-1797), Milano 1954; ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] manifestano chiaramente una non comune apertura alla cultura tedesca e ai grandi illuministi francesi Montesquieu e d C. Beccaria, Opere, Firenze 1958, I, p. LXXIX; G. Bonicelli, Rivoluzione e restaurazione a Bergamo, Bergamo 1961, pp. 96 s., 124; A. ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] presso l’ambasciata italiana a Budapest nel 1919, durante la rivoluzione di Béla Kun. Nel 1920 si arruolò nell’‘Armata bianca Dopo la liberazione di Mussolini dal Gran Sasso per mano tedesca, il principe Pignatelli e la moglie organizzarono al Sud una ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] , non poté fare a meno di affacciarsi al balcone di palazzo Farnese davanti alla folla plaudente che festeggiava la rivoluzione. Il nuovo ministro degli Esteri napoletano, L. Dragonetti, lo richiamò però immediatamente a Napoli, da dove nei convulsi ...
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MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] infruttuosi tentativi» (Fra libri e ricordi di storia della rivoluzione italiana, Bologna 1887, p. 61). Il M. ebbe per ai suoi modelli preferì ispirarsi, piuttosto che alla scuola storica tedesca. La sua fu storiografia, appunto, di sintesi scritte ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] , organo della Concentrazione antifascista, e a I Problemi della rivoluzione italiana. Nel 1932 diede alle stampe a Marsiglia l'opuscolo socialista, nel maggio 1940, in seguito all'occupazione tedesca del Belgio, riparò in Francia, da dove tentò ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] , Bodin e Hobbes) e della giuspubblicistica francese e inglese, la scienza tedesca di Stein e Roesler, il Tocqueville della continuità delle «istituzioni anteriori» alla rivoluzione, infine i teorici, fra cui Manna e Cenni, dei nessi tra costituzione ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] sotto la dittatura.
Il testimone dell’«incessante continuità della Rivoluzione» (Il Bo, 1° maggio 1935) poté così l’80% di opzioni a favore del Reich. Tra frizioni con i tedeschi e in contrasto con gli accordi, egli convinse molti a rioptare per l ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] nazionale: lo ebbero come direttore della fotografia in terra tedesca Mario Bonnard, Nunzio Malasomma, Enrico Guazzoni e Domenico più vicina ai nuovi gusti del pubblico.
La rivoluzione del parlato non impedì al pioniere torinese di proseguire ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] attingendo a esperienze culturali diverse (il Kathedersozialismus tedesco, ricevuto tramite gli economisti della scuola lombardo concetto completo dell'umanità". Alla fase della rivoluzione industriale e della conseguente "tirannide borghese", ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...