CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] , con L'Italia (1883-89), di una sorta di "rivoluzione editoriale" prendendo a modello l'impostazione e il linguaggio dei giornali prestato a una manovra ispirata da alcuni diplomatici tedeschi per convincere gli ambienti politici di Parigi ad ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] le idee novatrici di Alois Fuchs, poi tradotta in tedesco e pubblicata anonima sulla Schweizerische Kirchenzeitung (nn. 16-17 in favore del clero e dei vescovi coinvolti nella recente rivoluzione; nel 1851 si recò Belgrado, nel 1853 in Croazia e ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] 1925 è la diffida dei prefetto di Torino contro la Rivoluzione liberale (alla quale il C. collaborava dal febbraio 1922) teoretico.
In dialogo con i principali pensatori dell'idealismo tedesco e italiano, il C. si misura particolarmente con la ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] profonda conoscenza della principale opera del filosofo tedesco Johann Gottlieb Fichte, Grundlage der gesammten dell’antifascismo non marxista, e fu vicino ai giornali La rivoluzione liberale di Piero Gobetti e Il mondo di Giovanni Amendola. ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] amicizia.
Disperso questo gruppo con il fallimento della rivoluzione del 1848 e la violenta repressione borbonica, antagonismo segnava l’esito del periodo classico dell’estetica tedesca iniziato da Alexander Gottlieb Baumgarten, Gotthold Lessing e ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] frequentò la seconda e la terza normale tedesca a Pisino, e quindi il ginnasio tedesco di Fiume, convertito nel 1822 in di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei più noti apostoli di Mazzini, nella quale veste ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] Vera Malaief, e crebbe in un ambiente aristocratico e colto.
Dopo la Rivoluzione bolscevica e la morte prematura dei genitori (la madre era morta nel prestigioso premio Justus von Liebig dall'Università tedesca "Christian Albrecht" di Kiel, per le ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Attorno al 1780 fu scelto dalla corte per l'insegnamento del tedesco a Maria Carola Antonia, figlia di Vittorio Amedeo III, andata a Parigi dallo stesso Virginio nei primi anni della Rivoluzione con l'intesa e l'adesione di ecclesiastici appartenenti ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] Roma, insieme con Dino Alfieri, la Mostra della rivoluzione fascista, in occasione del decennale della marcia. Nell sguardo era rivolto alle coeve cinematografie totalitarie sovietica e tedesca, per altro l'esperienza americana non venne dimenticata. ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] tenore, cori e orchestra (composta per il cinquantenario della rivoluzione palermitana); l'Ode alla regina d'Italia sui versi , portando con sé la figlia maggiore Maria. Nella città tedesca, dove ricevette l'incarico di maestro di canto presso la ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...