JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] era nuova; era stata fra l'altro avanzata dalla scuola tedesca di F.W.G. Schelling con la creazione di un conservati nel Consiglio delle miniere a Vienna, quando ebbe inizio la rivoluzione del marzo 1848. Al ritorno a Milano degli Austriaci, decise ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] file, ispirato al principio di guadagnare l’esercito alla rivoluzione. Fu influenzata, come molta di quella generazione di militanti 1916; L’assassinio di Miss Cavell. Vittima della barbarie tedesca, Napoli 1917; La donna italiana, Perugia 1917; La ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] e stranieri, antichi e contemporanei.
Alle prime notizie della rivoluzione siciliana del gennaio 1848, il M. scrisse un Inno studiò e seppe a fondo la lingua francese, l’inglese e la tedesca» (p. 9). Vincitore nel 1844 del concorso per la condotta ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] ma dovettero rilasciarlo in seguito all’immediato intervento dei tedeschi.
Fece quindi parte di un comitato per la ’Africa settentrionale; solo lo Stato avrebbe potuto attuare questa rivoluzione, in parte già avviata con lo stabilimento a ciclo ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] delle fonti archivistiche, non solo italiane, ma anche austriache, tedesche e inglesi (per un bilancio, cfr. la sua guida Sardegna (Il processo del principe della Cisterna (1821), in La rivoluzione piemontese dell'anno 1821, I, Torino 1923, pp. 1-99 ...
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ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] Paris 1832) di Enrico Misley, uno dei protagonisti della rivoluzione modenese del 1831 poi fuggito in esilio, nel quale non trovò mai realizzazione. Lucido lettore di opere italiane, tedesche e francesi, nel 1818 tentò di fondare, assieme a Giuseppe ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] lo indirizzò allo studio della filosofia greca (Aristotele), italiana e tedesca (Kant ed Hegel) e alla filosofia di Pietro Ceretti, elaborare una filosofia della scienza in funzione della ‘rivoluzione scientifica’ che si produsse in matematica e in ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] I. Del Lungo si batteva "contro le esagerazioni della critica tedesca" e il positivismo del Villari sembrava foriero di grandi cose. A sul Guicciardini, sul Giannotti, sul Botero, sulla Rivoluzione francese, e infine, negli ultimi anni, quelli sulle ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] (p. 10), nonché alla consapevolezza che «la rivoluzione fu fatta in tutta Italia dalla borghesia, da una frequentare Karl Georg Bruns e Rudolf von Gneist. Nella città tedesca compose l’articolo Leoben e Campoformio,secondo nuovi documenti pubblicato ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] 1876; Verdi e le sue opere, Firenze 1877 (trad. tedesca: Stoccarda e Lipsia 1898); Verdi e Wagner, Roma 1887; e nell’arte: conversazioni verdiane, Milano 1913; Il maestro della rivoluzione italiana, ibid. 1913; Le opere di Verdi al teatro alla ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...