GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] alla metropoli) e che, letterariamente, mediante la rivoluzione formale del verso libero e poi del frammentismo, risillaba una livellata prospettiva antologica (e tanto più da antologia scolastica), sorte che pare congeniale a quei poeti e scrittori ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] Ouchy, presso Losanna, per completare la sua istruzione scolastica. Durante il soggiorno elvetico, che durò fino al 1912 la vita cosmica: Onofri, Rebora, C., in L'Anti-Ottocento. La rivoluzione poetica in Italia, Firenze 1972, pp. 117-123; D. Valli, ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] impossibilità di un analogo esperimento in Italia, giacché "organizzare una rivoluzione vuol dire organizzare uno stato". (Teste di legno, p teorici, anche se seguì con interesse la riforma scolastica gentiliana. Era nelle intenzioni dell'A. una ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Prose e poesie del 1809-10 documentano la fase dell'istruzione scolastica del L., dedicata all'apprendimento del latino e agli studi l'Europa tornava alla pace dopo lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca di un'Italia ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] degli Stati Generali, e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode essi in due volumi.
L’Odissea, che la canonizzazione anche scolastica appaiò alla pur diversa e più originale Iliade del Monti, ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Ayala indica anche Luigi Minichini di Nola, protagonista della rivoluzione del 1820). Il F. stesso ricordava ancora come di Gallipoli, lettore di teologia, al quale dedicò l'operetta scolastica Sentimenti ed orazioni scelte di M. T. Cicerone ... ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] opuscolo, edito con l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzione di Genova nell'aprile 1849esposta nelle sue vere sorgenti. anno si recò in Germania per studiarvi l'organizzazione scolastica, i metodi di insegnamento e i risultati ottenuti. Il ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] alla fine del 1922. Pochi mesi dopo pubblicò un’edizione scolastica dei Promessi sposi (Firenze 1923), aprendola con un’epigrafe di Unione Goliardica per la Libertà» (Pìstola ad Omero, in La rivoluzione liberale, IV (1925), 6, p. 27). La notizia non ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] sdrucciole… più o meno indigesta".
Scoppiata la rivoluzione del 1848, fu eletto segretario del comitato insegnamento nel ginnasio di Modica, e per l'apertura dell'anno scolastico 1861-62 scrisse una prolusione dal titolo Dei ginnasii di Sicilia ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] collocamento a riposo. Si occupò spesso di questioni scolastiche, tracciando un bilancio della sua attività in questo Nazione, Nuovo Giornale, Sera, Il Dovere, Idea nazionale, Rivoluzione fascista, Maremma.
Uomo di molteplici interessi, si occupò, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...