FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il F. aveva osservato che i passaggi di fase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte e dei beni ecclesiastici e la riforma del sistema scolastico. Nella seduta del 29 nov. 1797 caldeggiò la proibizione ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del 2 apr. 1930 difendeva in Senato l'adozione, dall'anno scolastico 1930-31, del libro di testo unico e obbligatorio per ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Aletino alla terza Risposta del G., la Difesa della scolastica teologia, ed ebbe inizio anche lo scambio di accuse di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del secolo XVII, Tivoli 1960, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli scolastici, ma lo stesso Querini (le cui relazioni col F. [1914], pp. 25-32); A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 125; R. Mazzetti, Il card. A.M. Querini. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] uno degli ultimi atti di forza prima che le riforme scolastiche del 1729 ne svuotassero l'egemonia in campo educativo. amministrato". Rappresentazione e realtà nello spazio sabaudo tra Ancien Régime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 19-56; L. Braida, Il ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] mondo moderno, anche se nelle forme obsolete di una Scolastica al tramonto.
Edizioni moderne: Super Theorica planetarum alique moderni’, Firenze 1983, pp. 279-300; Ead., Una “rivoluzione” mondiale alla fine del Medioevo. Biagio Pelacani, una storia ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] e che si occupò prevalentemente di problemi di politica scolastica.
Alla luce di una concezione statale, laica e progressista nostra rivoluzione politica", che, secondo il D., non era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] manca talora una certa robustezza, come nei sonetti celebranti la rivoluzione americana, di cui il B. fu caldo sostenitore, ed in cui si servì il Fabroni, e un Panegiricodi s. Scolastica, che era stato letto nella chiesa delle benedettine di Rieti ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...