GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] sdrucciole… più o meno indigesta".
Scoppiata la rivoluzione del 1848, fu eletto segretario del comitato insegnamento nel ginnasio di Modica, e per l'apertura dell'anno scolastico 1861-62 scrisse una prolusione dal titolo Dei ginnasii di Sicilia ...
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ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] fra casa e chiesa, impartì a Domenico i primi rudimenti scolastici. In seguito il giovane ampliò le conoscenze, letterarie e a Napoli gli avvenimenti precipitarono per l’impatto della Rivoluzione francese; quando il sovrano decretò l’invio di ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] e Marietta.
Partecipe del clima politico che portò alla 'rivoluzione pacifica' del 27 aprile 1859 e alla partenza del granduca dalla metà degli anni Sessanta, l'ingresso nell'editoria scolastica, che sarebbe stata tanta parte delle sue fortune. In ...
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SCASSI, Onofrio
Antonino De Francesco
– Nacque a Cogoleto il 2 settembre 1768, primogenito del medico Agostino e di Francesca Agnese.
Studiò nel seminario arcivescovile per poi avviarsi alla medicina [...] quelle vesti presentò al governo un progetto di riforma scolastica ispirato al modello rivoluzionario francese che rimase però lettera come testimonia il suo silenzio in occasione della rivoluzione costituzionale del 1821) a tutto vantaggio dell’ ...
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SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] di discepoli, che lo seguirono nel recupero della filosofia scolastica e ne continuarono la scuola; fra i tanti, apologetica, perché la rivista scorgeva ovunque, nel proprio tempo, rivoluzione in politica, errore in filosofia, eresia in teologia.
Tra ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] i benedettini di S. Paolo fuori le Mura. Ma la sua carriera scolastica fu assai faticosa e scarsa di successi, "parte per mancanza di in sostegno della Chiesa sottoposta agli assalti della "rivoluzione" e del papa minacciato nella sua missione di ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] sulla Sacra Scrittura più che sulla teologia speculativa scolastica. Ordinato sacerdote il 6 aprile 1765, fu per impedì in seguito, vedendo in Napoleone il restauratore dell'ordine dopo la Rivoluzione, e il grande eroe e il grande genio" che "non ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] collocamento a riposo. Si occupò spesso di questioni scolastiche, tracciando un bilancio della sua attività in questo Nazione, Nuovo Giornale, Sera, Il Dovere, Idea nazionale, Rivoluzione fascista, Maremma.
Uomo di molteplici interessi, si occupò, ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] interpretazione viene scartato come non essenziale.
Il volume La rivoluzione romantica (Roma 1943) è volto piuttosto a caratterizzare Reich.
Delle costanti fatiche dedicate dal B. alla produzione scolastica è frutto, oltre a un'antologia e a due ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] fece domenicano, entrando nel convento di San Vito, dove rimase sino allo scoppio della Rivoluzione, alternando la preghiera e lo studio della filosofia scolastica con l'insegnamento impartito ai confratelli. Fra i discepoli si distinsero il fratello ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...