FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] , ridusse la propria attività all'esercizio di una scolastica craniologica nella maggior parte dei casi ovvia e gratuita duca di Modena e Reggio Francesco IV. Poco dopo lo scoppio della rivoluzione del luglio 1830, il 13 agosto, il F. fondò a ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] degli Stati Generali, e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode essi in due volumi.
L’Odissea, che la canonizzazione anche scolastica appaiò alla pur diversa e più originale Iliade del Monti, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli scolastici, ma lo stesso Querini (le cui relazioni col F. [1914], pp. 25-32); A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 125; R. Mazzetti, Il card. A.M. Querini. ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , istituì nel seminario una cattedra di teologia scolastica; nel campo pastorale introdusse nelle parrocchie il lamentando i danni religiosi e patrimoniali sofferti per la rivoluzione: le spoliazioni, la soppressione dei conventi, la confisca ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Sessanta, con un’esplicita scelta del settore del libro scolastico che in quel momento veniva affermandosi, un po’ di Silvio Spaventa (1898) e al celebre Albo de La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), segnarono la ripresa della casa editrice ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] e alla contestazione furono riuniti in Educazione e rivoluzione, Roma 1976), il L. si impegnò ), documentazione sul L. è anche nel fondo Archivi, Scuola e politica scolastica del PCI e in Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] le sottigliezze, per i formalismi "barbari" della scolastica, del probabilismo, e per le stesse distinzioni meramente del '700, Napoli 1972, ad Indicem;Id., Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 388; G. Cigno, G. A. Serrao e ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] origini.
La famiglia organizzò per l’unico figlio una formazione scolastica di prim’ordine (collegio degli scolopi a Firenze e liceo quali l’omaggio a Cézanne si lega alla rivoluzione cubista per appaesarsi in soluzioni saldamente costruttive, sulla ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] pubblica, cui facevano capo non solo la politica scolastica, ma anche quella della scienza e, in generale 1982, pp. 925-955; G. Cosmacini, Teorie e prassi mediche tra Rivoluzione e Restaurazione, in Storia d’Italia, Annali, VII, Malattia e medicina, ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] e degli autori tradizionalisti francesi e assimilò la filosofia scolastica.
Il 31 agosto 1817 lasciò l’Ordine in a cura di E. Guccione il testo del 1833 Dello spirito della rivoluzione e dei mezzi di farla terminare (Torino 1998), sulla base di una ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...