Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] più vasta e. del Medioevo, espressione dell’indirizzo scolastico, è lo Speculum maius o Bibliotheca mundi (13° Newton e J. Locke e alla nuova scienza nata con la rivoluzione del Seicento, intese farsi promotrice di un sapere critico capace di ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] mercato e di servizi. Poco o nulla interessata dalla rivoluzione industriale, O. conservò a lungo, fino ai primi seguirono altri 10. Nota soprattutto per i dizionari, ha una produzione di saggistica, grandi opere, editoria scolastica ed elettronica. ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] l'impero ottomano, l'impero absburgico, l'impero russo. Le rivoluzioni scuotevano il mondo. G. Simmel, scomparso nel 1918, in e, a volte, nel metodo".
Non troviamo traccia della scolastica esistenzialista, hegeliana o marxista, o delle altre "mode" ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] e all'idealismo classico. Le trasformazioni che si sono compiute nella vita scolastica della seconda metà del sec. XVIII sono meno radicali di quelle compiute in Francia dalla Rivoluzione e da Napoleone, ma forse non meno profonde.
Il moto di ...
Leggi Tutto
Il quadro di riferimento. Le tre parti dell’editoria libraria. Evoluzione recente e tendenze future. Orizzonti digitali. Bibliografia
Si può ragionevolmente ritenere che il millenario cammino del libro, [...] e specifiche forme di editoria. Da un lato vi è l’e. scolastica, che comprende le scuole di ogni ordine e grado e che negli Stati termine e-book si può fondatamente asserire che la rivoluzione elettronica è nell’insieme più lenta e meno sconvolgente ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] si era sciolto. Il 10 luglio il Hitler dichiarava che la rivoluzione era chiusa e che cominciava l'era della ricostruzione.
Il giunse a 1.270.000 nel 1937.
Una grande riforma scolastica, comprendente tutti i gradi di scuole, dalle elementari alle ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] di peculiari caratteristiche (si pensi alla rivoluzione comportata dall'uso dei containers), nonché adeguate n° 168, 1973; n° 174, 1974; n° 187, 1976; edilizia scolastica e universitaria: P. Carbonara, Architettura pratica, vol. 3°, tomo 2°, Torino ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] è confermata anche dalle vicende della riforma scolastica, decisa nel 1958, applicata solo nel 1962 , rapida e distesa, rende il dinamismo e la tensione degli anni della rivoluzione e della guerra civile; V. Stožarov, A. Gricaj con i loro paesaggi ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , e 68 intorno al 1500, finché la rivoluzione francese pose termine a tale tradizione escludendo l'autonomia università moderna (per dati particolari v. anche italia: Ordinamento scolastico; e le voci concernenti le singole città; così per le ...
Leggi Tutto
Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] del Settecento e negli esiti costituzionali della Rivoluzione francese, e interessa un processo tuttora in del r.d. 6 maggio 1923 nr. 1054, che prevede la classificazione del profitto scolastico su scala decimale, e sugli artt. 77, 78 e 79 del r.d. 4 ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...