MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] evento cruciale di quella prima fase della vita del M. fu la rivoluzione parigina del luglio 1830. Fu lui stesso a ricordare che quando critiche e metodologiche della ragione laica e scientifica, sia con quelle della nascente filologia storico ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] il L. sembra essersi distinto soprattutto in campo matematico e scientifico: "giovane che ha fatto i suoi studi in Toscana e , V, L'Italia dei lumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] una cultura e di una "classicità" bolognese che non è solo scientifico-letteraria ma anche politico-giuridica.
Il F. difende e sistema con ripresa settecentesca dei lumi.
Per altro neanche la rivoluzione, ovviamente, è in grado di restituire questa ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Papato politico. Il G. profetizzava inoltre una rivoluzione religiosa guidata dalla Germania, che avrebbe condotto a motivo della discrezione cui lo obbligava la propria posizione scientifica in Roma, la sollecitazione di I. von Döllinger a inviargli ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] governo, attivo protagonista degli ultimi sforzi polacchi per salvare la rivoluzione ungherese.
Anche dopo la sconfitta di Kossuth, nell'agosto del straordinaria oltre che commerciale anche culturale-scientifica, e non priva di importanti implicazioni ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] dirigente a sondare le potenzialità economiche del progresso scientifico con nuove opzioni di investimento da affiancare di tensione accumulati. Da qui il passo che portò alla «rivoluzione parlamentare» del 1876 fu breve; Firenze divenne il cuore ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Meda, V. D., Firenze 1928; E. Di Carlo, Operosità scientifica e politica di V. D. (con lettere inedite), Palermo 1963; e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] il proposito di dare al socialismo una "elaborazione scientifica propria" attraverso l'esame e il ripensamento degli elementi problemi del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, su una rivista largamente colpita dalla censura ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , pp. 225-242; F. Palladino, Metodi matematici e ordine politico: L., Giordano, Fergola, Colecchi. Il dibattito scientifico a Napoli tra Illuminismo rivoluzione e reazione, Napoli 1999, ad ind.; Id., C. L. e il metodo dell'analisi, in Gli scienziati ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 73; P. Preto, P. Ceoldo (1738-1813) tra ancien règime e rivoluzione, in Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, VII (1976), p veneziano, la cultura e la politica della ricerca scientifica nel secondo Settecento, in La Specola dell'Univ. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...