progresso
Sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento [...] forma di una «legge dei tre stadi» dell’evoluzione storica e scientifica. Non meno metafisica appare la concezione di H. Spencer, che tese comunista, che si realizzerebbe con la rivoluzione proletaria soltanto dopo il raggiungimento del maggior ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] rifiuta fermamente di ammettere i moti di rotazione e rivoluzione della Terra, attribuisce le variazioni della posizione delle stelle dimostra di essere scesa ormai dal livello di controversia scientifica a quello di bega personale. L'ultima opera di ...
Leggi Tutto
CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] sconfitta dell'esercito piemontese nel 1849, soffocata la rivoluzione, riparò nel Canton Ticino, dove costituì un comitato proemio. Ma il suo maggior merito fu la divulgazione scientifica, illuminata da qualche spunto felice.
Un gruppo di scritti ...
Leggi Tutto
DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] medico ed ostetrico negli ospedali napoletani e la dottrina scientifica dei più noti testi di ostetricia., Haller, Offmen, dalla parte del nuovo regime. Indossò la coccarda della rivoluzione e ricevette attestati di stima dal governo repubblicano che ...
Leggi Tutto
ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] . A Parigi, nel 1836, fondò una rivista letteraria e scientifica, L'Italiano.A quell'anno risalgono i sospetti del Mazzini Vaticano 1956, p. 15;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, p. 175 (dove è citata una lettera ...
Leggi Tutto
Sella, Quintino
Uomo politico e scienziato (Sella di Mosso, Biella, 1827 - Biella 1884). Discendente di una ricca famiglia di industriali della lana, nel 1847 si laureò in ingegneria a Torino e perfezionò [...] quella che lo stesso Sella chiamava una «rivoluzione economica». Ulteriori iniziative furono indirizzate alla fallì. Vasta e multiforme fu anche la sua attività scientifica: avviò una ristrutturazione dell’Accademia dei Lincei, della quale ...
Leggi Tutto
orale, storia
Ricostruzione di eventi del passato o del profilo biografico di alcuni personaggi storici in cui vengono utilizzate le testimonianze orali. Tale metodo ha caratterizzato l’opera di numerosi [...] regole e principi condivisi, atti a conferire attendibilità scientifica al lavoro dello storico, comportò il rigoroso è un processo che appare indissolubilmente intrecciato alla rivoluzione storiografica operata dalla scuola francese delle Annales, ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...