ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] innaturali pretese di una assorbente autorità", la Rivoluzione francese, "che promulgò le nuove tavole uomini grandi, Milano 1921, pp. 7-123; G. Zamboni, Il valore scientifico del positivismo di R. A. e della sua conversione.- Appunti critici, Verona ...
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conoscenza
Stefano De Luca
Esperienza e ragione per ottenere un sapere certo
Esiste una conoscenza valida? E se sì, entro quali limiti? E come giungiamo a essa? A queste domande ha sempre cercato di [...] al particolare.
Ragione ed esperimento: la soluzione di Galilei
La nascita della scienza moderna, nel 17° secolo (rivoluzionescientifica), segna uno spartiacque nella storia della conoscenza: per la prima volta, infatti, si giunge a un sapere i ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] la struttura del mondo rivelata dalla scienza".
Con molta eleganza Popper ha distinto in Einstein una rivoluzionescientifica da una rivoluzione ideologica. Le due tuttavia si intrecciano e si confondono, e spesso in modi equivoci. Continueranno a ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] , London-New York, Longman, Green, 1954; 2. ed.: 1962; trad. it.: La rivoluzionescientifica, 1500-1800. La formazione dell'atteggiamento scientifico, Milano, Feltrinelli, 1976).
Hamann 1980: Regiomontanus Studien, hrsg. von Günther Hamann, Wien ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] la prima volta in un certo luogo in un dato momento storico. La sua spiegazione non soltanto chiarisce perché la Rivoluzionescientifica ebbe luogo in questo periodo, ma anche la circostanza per cui dopo essersi prodotta per la prima volta essa si ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] rafforzato dallo scetticismo di natura più strettamente epistemologica dei grandi interpreti filosofici delle implicazioni della rivoluzionescientifica, fra i quali David Hume. La preoccupazione politica era originata dalla terribile esperienza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] sul Rinnovamento della filosofia antica italiana) all’archetipo di una scuola ‘sperimentalista’, anticipatrice dei metodi della rivoluzionescientifica. Nel Rinascimento si gettano invece le basi dei principi della coscienza moderna: il rifiuto del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] . Natura nei suoi molteplici aspetti: la natura fisica regolata da leggi, quale è stata descritta dalla rivoluzionescientifica dell’età moderna, che non ha potuto non avvalersi del contributo conoscitivo offerto da un’esperienza sensatamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] a Napoli una sede consorella dell’Accademia dei Lincei da quelli in cui i dirompenti contenuti della rivoluzionescientifica diverranno patrimonio fecondante l’azione dell’Accademia degli Investiganti. Ed è importante notare che Cesi sceglie, per ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] spazio vuoto fu completato da Claudio Tolomeo e dominò il pensiero occidentale fino al 16° secolo.
Dalla rivoluzionescientifica alla fisica relativistica e quantistica
Le discussioni sullo spazio che si svolsero nella scolastica medievale, entro i ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...