Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il mantovano Franco de Russi, come Marco Zoppo, una trasformazione, si direbbe una rivoluzione, di grande portata nel mondo della cultura stampare libretti destinati all'uso scolastico. Nel febbraio 1447 "mistro Zuane de Biaxio bidelo e miniador ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Kandinskij e Marc, 1965; tr. it., p. 257, lettera del febbraio 1912); Bahr (v.. 1916; tr. it., p. 60) ricorda l'avanguardia francese, italiana e russa sono decisamente maggiori e certo rifiutano l'illusione di una rivoluzione fondata sull'atto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] rivoluzione (cf. in questi ultimi decenni i fondamentali studi di Massimo Petrocchi, di Marino Berengo, di Giovanni Tabacco, di Gianfranco Torcellan, di Gaetano Cozzi e di 7 febbraio 1744). Cf. anche la lettera di progetto di accordo veneto-russo, ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] di cose durò fino alla Rivoluzione francese, quando risorsero le guardie nazionali, composte di cittadini che cercavano di con regio decreto 21 febbraio 1892, trasferì dal oro, 3 argenti e un bronzo), la russa Marina Logvinenko (2 ori nel 1992) e ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] di origine russa decide di investire il proprio capitale e le proprie energie nella fondazione di sempre all’interno di questo immaginario di una rivoluzione sessuale che si giardinetto infantile, Lettera, 12 febbraio 1871. Anche Adele Cairoli aveva ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] nel febbraio 1921 contro la degenerazione della Rivoluzione. Inoltre negoziò trattati di pace che comportavano perdite territoriali rispetto ai confini dell'impero zarista, ma assicurò al potere comunista una vasta base territoriale russa. Con ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] 30 gennaio 1933 come l'inizio della ‛rivoluzione nazionale', si mascherava la necessità di procurare al governo una maggioranza assoluta nelle fucilazione o soppressione di prigionieri di guerra russi; lo sterminio di Ebrei e di Slavi, ai cadaveri ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] di circostanze fu causa della forte impopolarità di questa magistratura e quindi della sua soppressione all'indomani della Rivoluzionefebbraio 1994, n. 100), i poteri di quest'organo in materia di gli artt. 118 ss., Cost. russa del 1993; gli artt. 141 ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Rivoluzione, e in particolare dall'ancora recente collettivizzazione della terra, avevano avviato durante il conflitto estesi fenomeni di collaborazione con i Tedeschi, che avevano anche assunto coloriture nazionali tra i popoli non russifebbraio ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dei reduci, «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un fatto simbolico molto forte: tanti è stata espressamente voluta dai figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...