Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] ai metodi sperimentali, ai metodi statistici o quantitativi e ai metodi etnografici, anche se, nella régime et la Révolution, Paris 1856 (tr. it: L'antico regime e la rivoluzione, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. I, Torino 1969 ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] più forte e strutturato di quello evocato da indicatori quantitativi che, peraltro, non si sono mai configurati in maniera .: Civiltà al bivio. Le conseguenze umane e sociali della rivoluzione scientifica e tecnologica, Milano 1969).
Rifkin, J., The ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] 'atto sancita dalle consuetudini medievali. Con la Rivoluzione francese, tali prescrizioni sono tacitamente abrogate (Code sottoposti, come quelli dell'ordine materiale, all'osservazione diretta e quantitativa" (v. Guerry, 1833, p. 69).
Per quanto ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] accetteranno entrambe - perché da esse promossa - la Gloriosa rivoluzione del 1688-1689. Nel Settecento, però, il pensiero politico non pubblico, anche se poi opera una distinzione - quantitativa e non qualitativa - fra partito e fazione. Nel saggio ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] commercianti), sorprende più per la sua rapida crescita quantitativa che per la costituzione di un potere politico : la fuga del re, che fa 'saltare' l'unità della Rivoluzione, fa andare in frantumi anche il club dei giacobini. Durante la crisi ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] militari'
Il termine 'rivoluzione' indica più di un semplice cambiamento. Vuole suggerire una vera e propria discontinuità, anche se i mutamenti avvengono solitamente in modo graduale e continuo, finché i loro effetti quantitativi provocano modifiche ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] 'évenementiel, e l'elaborazione di una storiografia quantitativa in grado di individuare cicli economici e tendenze destini di questi sistemi sociali sono collegati alle due grandi rivoluzioni che hanno segnato la storia dell'umanità. Le piccole ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...