GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] murattiana che aveva improntato la politica napoletana.
Successivamente il G. si dichiarò 126, 181, 195, 295, 364 s.; V. Fardella di Torrearsa, Ricordi su la Rivoluzione siciliana degli anni 1848 e 1849, introd. di F. Renda, Palermo 1988, pp. 40 ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] sotto Carlo di Borbone costrinsero molti esponenti della colonia napoletana, fra cui Giannone, a lasciare la capitale austriaca. ". Rappresentazione e realtà nello spazio sabaudo tra Ancien Régime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 19-56; L. Braida, Il ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] il suo nome, all'indomani dello scoppio della rivoluzione del 1820, in un elenco di "proposte D. e un tentativo insurrez. a Chiavenna nell'agosto 1848, in Rass. st. napoletana, II (1941), pp. 169-175; E. Di Nolfo, Storia del Risorgimento edell'Unità ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] del potere napoleonico, poi, cessata la breve occupazione napoletana di parte della Romagna, fu per qualche giorno, nell si tenne prudentemente alla larga.
In effetti, all’indomani della rivoluzione del 1831-32, all’Ateneo fu attribuita la funzione d ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] l'apertura della scuola di economia e commercio, rimasta inedita.
A partire dalla Rivoluzione francese, l'attività dello J., come di molti altri intellettuali napoletani, si rivestì di toni esplicitamente politici. Nel casino di Capodimonte, e poi in ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Vesuvio, costitui nel 1896 la federazione socialista napoletana; fu tra gli organizzatori del primo congresso movimento socialista italiano, Prato 1910; Il concetto della rivoluzione socialista, ibid. 1911; L'Internazionale. Dalla sua fondazione ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] . abbandonava una famiglia duramente provata dalla rivoluzione, sconvolta dai lutti e impoverita dalla Un suo ritratto apparve nell'Albo pubblicato nella ricorrenza del I centenario della Repubblica napoletana, a cura di B. Croce - G. Ceci - M. d' ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] .
Si iscrisse infatti alla Federazione socialista napoletana, embrione della prima sezione del Partito un rientro nell'agone politico lo diede tuttavia al L. la Rivoluzione d'ottobre, e soprattutto l'esperienza del soviet, organo rivoluzionario ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] Instancabile animatore del Circolo dell'emigrazione napoletana, il D. non rinunciò s., 282; le pp. 204-19 riportano la lettera del D. al Longo; B. Musolino, La rivoluzione del 1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903, pp. XVI, 22, 24, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] Ciaia, che si sforzavano di tenere in vita le ragioni della Repubblica napoletana presso le locali autorità. La sua presenza è attestata a Milano l' Cuoco. La lettura del Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, che avviò un progressivo abbandono ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...