BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Nel 1848 non ancora ventenne assisté agli avvenimenti della rivoluzione, simpatizzando per i liberali, tra i quali si schierava alla vita brillante e all'attività culturale della nobìltà napoletana.
Divenne ben presto uno degli elementi più in vista ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] veda Caglioti, 1993, p. 26 n. 96).
Le antiche fonti napoletane attribuiscono a Pietro da Milano e al L. anche la responsabilità della i busti furono così pesantemente mutilati durante la Rivoluzione francese che non è più possibile avanzare alcuna ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] a Napoli, ma occorrerebbe oggi saper cogliere quanto la sosta napoletana lo abbia coinvolto sotto il profilo stilistico; un punto di partenza di un raro caso di personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma restata fedele a un arcaico modo ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] che l’UDA voleva condurre a una «piccola rivoluzione, adottando in termini marxistici l’hegeliano de di M. Picone Petrusa, Napoli 2000, pp. 47-51; M. Picone Petrusa, La pittura napoletana del ’900, Sorrento 2005, pp. 33 s., 212; D. Di Nardo, G. P ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] a olio il disegno del dipinto di Micco Spadaro, La rivoluzione di Masaniello. Con l’incisione il giovane ottenne nel 1877 nel 1871) e con alcuni dei suoi compagni della ‘scuola napoletana d’incisione’ portata a Roma dal maestro, come Francesco di ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] che agitò gli animi negli anni che poi si conclusero nella Rivoluzione francese.
Amico di Piranesi, fondò a Roma con lui un' Romani nei suoi confronti, e a seguito della occupazione napoletana, volle, con tutta la famiglia, trasferirsi a Parigi; ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] 1799 - facendosi vanto per il fatto che "nella passata rivoluzione non ha dato alcun segno equivoco del suo attaccamento alla per la reggia di Caserta.
Bibl.: F. Napier, Pittura napoletana dell'Ottocento (Notes on modern painting in Naples)[1855], a ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] innegabili le più che manifeste simpatie per la scuola napoletana esplicitate in opere come il Disertore (riprodotto intorno libera e Fra Giovanni confessore dei condannati e Episodio della Rivoluzione greca del 1821 (ripr. in Frigieri Leonelli, p. ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] destra), partecipò ad alcune rassegne. Nel 1855 fu alla Mostra Borbonica napoletana con uno Studio di nudo e con il bassorilievo Le sante donne ancora oggi si trova, come simbolo delle rivoluzioni antiborboniche.
Un rapido confronto visivo con le ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Allegoria dell'estate; Allegoria dell'inverno; La rivoluzione di Masaniello (1832); Il re Corrado di (1936), p. 28, tav. XVII; M. Biancale, in La mostra della pittura napoletana dei secoli XVII-XVIII-XIX (catal.), Napoli 1938, ad nomen; Guida T. C. I ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...