PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] del 1799, Mosciano Sant’Angelo 2001; A. Orefice, Gjorgio Vincenzio P.: avvocato fra Massoneria e Rivoluzione. Ministro della Repubblica Napoletana del 1799, Napoli [2010]; Ead., Gjorgio Vincenzo P., in Biografie dei protagonisti del 1799, 2013 ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] . Ruffo col ministro Acton, in Arch. stor. d. prov. napol., VIII (1883), pp. 69, 641; Id., Il cav. A. Micheroux nella reazione napoletana del 1799, ibid., XVIII (1893), pp. 515 s., 683, 689 s., 695 s.; XIX (1894), pp. 101 s., 104, 106, 109 s., 136 ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] , cfr. i doc. in Guardione e in Labate); Napoli, Società napoletana di storia patria, Fondo Paribelli, ms. XXVI, A, 9, cc . 4, 11-14, 32, 34, 37 s., 48, 50; B. Croce, La rivoluzione napol. del 1799, Bari 1912, pp. 349-51, 416; A. Simioni, Le origini ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] di propaganda tra le masse popolari delle idee della Rivoluzione, e fu per sette mesi il segretario comunale di il quale era accorso a Milano come la maggior parte degli esuli napoletani.
Dalla corrispondenza tra i due si rileva come il contrasto che ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] prima dell'arrivo a Pietroburgo del C., posizione contro la rivoluzione palermitana del 1848, con la dichiarazione del Nesselrode al governo russo contro di loro. I rapporti russo-napoletani erano in quel momento eccellenti; la politica retriva ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] tra i giovani repubblicani della Federazione universitaria napoletana. Nella veste di leader studentesco, il Giusto, Diz. bio-bibliografico degli scrittori pugliesi (Dalla Rivoluzione francese alla Rivoluzione fascista), Bari [1928], pp. 60 ss.; F. ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] i bisognosi.
La sua maggior gloria nella scuola ostetrica napoletana fu quella di aver praticato, insieme al suo maestro D parte del nuovo regime. Indossò la coccarda della rivoluzione e ricevette attestati di stima dal governo repubblicano che ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] per addestrarsi nella guerra che era stata provocata dalla rivoluzione delle tredici colonie d'America e dall'intervento
Bibl.: M. D'Ayala, Le vite de'più celebri capitani e soldati napoletani, Napoli 1843, pp. 143-159; V. Fontanarosa, G. Bausan e ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] Ossuna, i cui contrasti con i nobili e i popolari napoletani erano giunti a un punto critico, fece arrestare il cappuccino cui prese possesso nel gennaio dell'anno successivo.
Scoppiata la rivoluzione di Masaniello (7 luglio 1647) e iniziati, dopo la ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] elementari sorti negli ultimi mesi e procedesse verso la rivoluzione armata. Il 20 febbr. 1794 aderì all'ala congiura giacobina del 1794 a Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXIX (1914), ripubbl. in Id., Le origini del risorg. polit. ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...