DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] quei temi che giudicava di interesse vitale.
Dalla tradizione napoletana e dagli studi giuridici venne al D. un regia. Tre lettere del D. sono state pubbi. da E. Pedio, in La rivoluzione di Potenza in una lettera inedita di C. D., in Arch. stor. per ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] che si andava addensando all'orizzonte, aveva detto: "Se la rivoluzione scoppia, reprimerla con la forza, se si domina stabilire un posizione di Vittorio Emanuele II, e la diplomazia napoletana si adoperò per impedire il riconoscimento del Regno d ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] nemico dei Medici e figurò tra i protagonisti della rivoluzione che doveva seguire.
Su suggerimento del C. fu Medici di Firenze (Dal carteggio familiare), in Arch. stor. per le prov. napoletane, n. s., XXVII (1941), p. 233. V. inoltre: S. Ammirato ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] , quando in Napoli - dopo la crisi finanziaria provocata dalla rivoluzione del 1820-21 - si discuteva del migliore assetto da dare anche in questo campo la legislazione siciliana a quella napoletana, che aveva inferto ben più duri colpi ai feudatari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] la tanto netta quanto ovvia preminenza ‘napoletana’ era controbilanciata dalla presenza di lombardi, Studi storici», 1989, 4, pp. 873-90.
Pietro Custodi tra rivoluzione e restaurazione, Atti del primo Convegno nazionale, Milano-Lecco-Galbiate 1987, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dell'esame" (Rimembranze, p. 121). Nelle more la facoltà napoletana ottenne che al C. si conferisse l'incarico per il soprattutto significativo il preannunzio dell'inevitabilità di un'imminente rivoluzione contro il regime zarista, quand'anche, da ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , di ispirazione gotica, Malina. Storia napoletana del secolo quattordicesimo, cui seguì nel G.L. Fruci, «Un contemporain célèbre». Ritratti e immagini di Manin in Francia fra rivoluzione ed esilio, in Fuori d’Italia: Manin e l’esilio, a cura di M. ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] e accumulo di conoscenze sperimentali, alla rivoluzione scientifica in atto nell'ambito dell'astronomia Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 53-78; F. Amodeo, Vita matem. napoletana, I, Napoli 1897, pp. 3 ss. e passim;R. Caverni, Storia del metodo ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Bologna 1971, pp. 103-112; A. De Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno di Napoli…, Napoli 1972, pp. 51-91, 93-104; F -172; F. Tessitore, Cuoco e G., in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3, XXI (1982), pp. 257-280; G. Galasso, L'ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] l’ateneo dei gesuiti. Dal 1829 al 1833 fu preposito della provincia napoletana. Dal 1833 al 1850 docente al Collegio Massimo di Palermo. Tra G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...