MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] o esiliati per i fatti relativi al periodo della Repubblica napoletana. Alla fine del 1801 il M. poté dunque tornare stor. italiano, LXXIV (1916), 2, p. 307; M. Mazziotti, La rivoluzione del 1820 in provincia di Salerno, Roma 1921, p. 6; G. De ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] e segrete missioni diplomatiche di fiducia.
Avvenuta la rivoluzione del luglio 1820, il re, mentre mostrava in Alberto, II, Torino 1919, p. 221; R. Moscati, I rapporti austro-napoletani nei primi anni del regno di Ferdinando II, in Arch. stor. per le ...
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SPIRITI, Giuseppe
Luca Addante
SPIRITI, Giuseppe. – Nacque, pare, nel 1757, a Messina (Riflessioni economico-politiche..., 1793, pp. 161, 195), non a Cosenza, come di norma si legge (dopo Andreotti, [...] Raynal rivista da Denis Diderot, inneggiante alla Rivoluzione americana e procurata proprio da Giuseppe Spiriti. del generale Vincenzo Pignatelli di Strongoli, in Archivio storico per le province napoletane, 1919, vol. 1-4, pp. 290-309 (in partic. ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] delle responsabilità di capo famiglia. Partecipò alla rivoluzione partenopea del 1799, entrando nel Corpo municipale delle lettere, di cui divenne direttore nel 1839, e l'Eco napoletana, di cui fu il fondatore. Nello stesso periodo la sua casa si ...
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OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] a invadere il Regno, ritenne di affidare le sorti della rivoluzione allo stesso Ferdinando IV. Con l’appello dei Patriotti d’ 1799, nel breve periodo di vita della Repubblica napoletana fu impiegato, secondo la sua asserzione, nella «administration ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] di trattare le clausole dell'armistizio con la delegazione napoletana. Dopo una lunga fase di indecisione, i moderati ministro) a favore di una spedizione in Calabria a sostegno della rivoluzione che si diceva scoppiata in quella regione. Il F. fece ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] chiesa dell’Ordine.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana et apparato a gli huomini illustri in lettere di Napoli e . 180-182; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 125 n.; N. Spanò, L’Università di ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] del 1799, Mosciano Sant’Angelo 2001; A. Orefice, Gjorgio Vincenzio P.: avvocato fra Massoneria e Rivoluzione. Ministro della Repubblica Napoletana del 1799, Napoli [2010]; Ead., Gjorgio Vincenzo P., in Biografie dei protagonisti del 1799, 2013 ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] Supremo Consiglio di cancelleria.
Nel 1820, dopo la rivoluzione costituzionale di Napoli, il G. compose la sua e strenna per l'anno 1856 (Napoli 1855), divisa in poesie napoletane e italiane, fra cui: il Lamiento de lo rilorgio de lo Mercatiello ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] caratterizzò gli anni immediatamente precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - interessamento del cardinale F. Ruffo, plenipotenziario della monarchia napoletana, e a seguito di una sua personale supplica al ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...